Come ogni anno, il salto generazionale degli aggiornamenti iOS introducono davvero tantissime novità, molte delle quali non vengono menzionate da Apple un po’ per mancanza di tempo nel Keynote e un po’ perché è sempre stato nello stile dell’azienda “stupire” l’utente lasciandogli scoprire giorno dopo giorno tutte le novità presenti nel sistema. A due giorni dall’annuncio ufficiale, gli sviluppatori hanno già avuto modo di installare la versione beta sui propri dispositivi per scoprirne diverse che vi elenchiamo di seguito: alcune sono di facile intuizione mentre qualche altra, almeno per il momento, risulta ancora poco chiara nell’atto pratico.
- Tastiera braille con “ingresso diretto a sei punti” – Non è chiaro come funzionerà questa funzione nell’atto pratico, ma potrebbe avere un enorme impatto sulla vita di molte persone non vedenti che dovrebbero trovare facilitato l’uso dello smartphone.
- Supporto dei dispositivi MFI con gli apparecchi acustici
- Modalità Notte automatica in iBooks
- DuckDuckGo integrato in Safari – Si tratta di una sorta di anti-Google, in quanto non traccia le ricerche degli utenti per scopi pubblicitari, con un focus ben incentrato sulla privacy. Non è noto come Google o Bing, ma l’integrazione in iOS 8 dovrebbe dargli maggiore visibilità.
- iBooks integrato in iOS – Se fino ad oggi è possibile aggiungerlo al dispositivo tramite download da App Store, con iOS 8 sarà direttamente integrato nel sistema.
- Navigazione e Mappe vettoriali per la Cina – Anche questo enorme paese ora è integrato nell’app Mappe con tutte le relative indicazioni per la navigazione
- Navigazione privata mirata alle singole schede in Safari – Ad oggi è possibile attivare la modalità di navigazione privata per evitare che il browser memorizzi la cronologia delle ricerche, le password, i cookie e tutti gli altri file temporanei, soltanto a tutta l’applicazione: con iOS 8 si potrà attivare la navigazione privata anche alla singola scheda.
- Autoscatto
- Foto panoramiche su iPad – Finalmente anche su iPad ci sarà l’opzione per permettere agli utenti di acquisire fotografie panoramiche.
- Messa a fuoco ed esposizione separate – Opzione concessa soltanto da applicazione di terze parti, con iOS 8 sarà integrata nella Fotocamera nativa: dopo aver selezionato il punto di fuoco tramite tap, si potrà gestire uno slider per regolare l’esposizione quando quella automatica non soddisfa le nostre aspettative.
- Utilizzo della batteria per ogni app – Un’altra applicazione presente da tempo in Android e che mancava su iOS. Fino ad oggi era possibile conoscere il tempo di standby e di utilizzo del dispositivo dall’ultima ricarica o quanto spazio su disco occupa ciascuna applicazione: ad aggiungersi alle caratteristiche la possibilità di sapere quanto è dispendiosa ciascuna app in termini di batteria.
- Hey, Siri – Siri è stato introdotto su iPhone 4S ed integrava l’assistente vocale nel tasto Home, che poteva essere chiamato soltanto a seguito di una pressione prolungata di quest’ultimo: con iOS 8 basterà dire “Hey, Siri” per attivarlo senza bisogno di premere alcun tasto, proprio come “Ok Google” di Android.
- Carta d’emergenza – iOS 8 integra la carta di emergenza, la stessa che si crea all’interno dell’app Salute, direttamente nella lockscreen, all’interno del pannello SOS: in questo modo, in caso ce ne fosse bisogno, chiunque avrà a disposizione le informazioni mediche che ci riguardano.
- Supporto al Calendario lunare
- Nuovi dizionari, nuove tastiere e supporto a 24 nuove lingue
- Acquistare contenuti iTunes tramite Siri
- Shazam con Siri – L’applicazione Shazam e tutte le relative funzioni ad essa collegate sono ora integrate in Siri
- Notifiche sul tempo di viaggio – In Android esiste già qualcosa di simile che permette agli utenti di avere una stima approssimativa del tempo che impiegheranno per arrivare ad un appuntamento imminente: su iOS 8 non è chiaro come potrebbe essere integrata questa funzione: magari nei Promemoria, in Siri o direttamente nel Centro Notifiche.
- Chiamate in Wi-Fi – Probabilmente sarà una caratteristica che sarà resa disponibile soltanto dai singoli operatori telefonici (e quindi non universale), ma in sostanza si potranno effettuare chiamate non solo audio o video tramite FaceTime, ma anche in WiFi direttamente attraverso il proprio operatore.
- Chiamate in attesa su FaceTime – Fino ad oggi ciò era possibile soltanto con le chiamate normali, mentre ora la possibilità è stata integrata anche in FaceTime.
Funzioni da esplorare
Sono noti anche i nomi di alcune funzioni integrate in iOS 8 che, allo stato attuale, non sono ancora state reperite effettivamente nel sistema operativo o ancora non chiare nel loro effettivo funzionamento
- Speak Screen
- Instant Burst Mode (probabilmente una nuova modalità della fotocamera)
- Place cards in other apps
Ovviamente queste sono soltanto le prime 20 ed è molto probabile che, con il passare del tempo e con il rilascio delle future versioni beta ne verranno scovate delle altre che non mancheremo di segnalarvi con un nuovo articolo.