In occasione dell’evento Adobe Max 2020, Adobe presenta importanti aggiornamento, centinaia di migliorie e novità per i software della Creative Cloud. La software house di San Jose riferisce di avere interpellato negli ultimi mesi molti suoi clienti del settore creativo, sia tramite sondaggio formale, sia con videochiamate con Zoom, e tra le funzionalità più richieste dagli utenti quelle di nuovi strumenti per migliorare le proprie conoscenze in generale e altre per la collaborazione da remoto.
Funzioni specifiche sono state integrate in Lightroom per l’editing, la gestione e la condivisione di immagini digitali, offrendo agli utenti – tra le atre cose – la possibilità di imparare da fotografi professionisti. È possibile imparare le tecniche seguendo i consigli di fotografi esperti, capire le funzioni di editing usate per produrre immagini di qualità e anche salvare i preset da loro usati per sfruttarli con i propri scatti.
È possibile controllare ombre, mezzitoni e luci con il Color Grading, aggiungere filigrane con grafica alle foto. È possiible aggiungere il logo o la firma univoca del proprio marchio come filigrana con grafica quando si epsorta un’immagine da Lightroom per desktop e dispositivi mobili. Le impostazioni della filigrana si sincronizzeranno automaticamente tra le piattaforme desktop e mobili di Lightroom.
In Photoshop è stato inserito un pannello denominato “Discover”: usando la tecnologia di Intelligenza Artificiale Adobe Sensei, è possibile avere suggerimenti, richiamare tutorial passo dopo passo e ottenere risultati professionali, in alcuni casi sfruttando procedure che richiedono semplici “Quick Action” per eseguire automaticamente tutte le operazioni.
Sono state previste funzionalità che migliorano la collaborazione in tutti i pacchetti, integrate migliorie alle Creative Cloud Libraries, per organizzare gli elementi di progettazione per progetti, clienti o team specifici da utilizzare in qualsiasi app della suite, accedendo agli stessi elementi per l’intero ciclo di vita del progetto, dalla creazione delle immagini iniziali in Photoshop e Illustrator fino alla creazione di modelli di siti Web in XD o alla creazione di materiale promozionale in InDesign.
API (interfacce per sviluppatori) permettono di accedere agli asset della Creative Cloud Library da altre applicazioni, ad esempio: Google Workspace, Visual Studio Code e Microsoft Teams. Con Photoshop, Illustrator e Fresco è possibile condividere facilmente i documenti nel cloud con altri utenti permettendo loro la visualizzazione e di lasciare commenti. Dal prossimo anno, riferisce Adobe, sarà anche possibile invitare colleghi a lavorare su documenti cloud di Photoshop, Illustrator e Fresco.
In Photoshop sono stati integrati nuovi filtri neurali con i quali, promette Adobe, sarà possibile apportare ricercati cambiamenti alle immagini in pochi clic, cambiare facilmente l’espressione facciale, levigare la pelle, eliminare alcuni difetti delle foto o applicare nuovi stili disegno alle foto. I filtri neurali apprendono costantemente e i feedback degli utenti consentiranno di migliorare man mano queste funzioni. Sono stati creati come una piattaforma aperta e anche terze parti potranno creare altri filtri.
È possibile colorare le vecchie foto in bianco e nero, selezionare e sostituire rapidamente il cielo in una foto, regolando automaticamente i colori della scena in modo da adattarli al nuovo cielo; e ancora, ottenere l’atmosfera preferita, anche se le condizioni di ripresa non sono ottimali.
Illustrator ora estrae automaticamente i temi colore da oggetti vettoriali o raster. È possibile applicare facilmente questi temi ai proprii progetti; è possibile posizionare il testo e gli altri oggetti esattamente attorno al contorno del testo attivo utilizzando le guide dei glifi avanzate, impostare le dimensioni dei font in base ai riferimenti in altezza, allinea gli oggetti con i bordi del glifo visivo e il testo in verticale in una cornice di testo.
Tra le numerose novità di Adobe Max 2020 è stato ufficialmente lanciato anche Illustrator per iPad, presto disponibile su App Store e incluso nella Creative Cloud. Con il lancio di questa versione e l’introduzione dei documenti cloud su Illiustrator, il software di disegno vettoriale diventa ancora più flessibile e versatile. È possibile cominciare a disegnare sul desktop per continuare su iPad e viceversa. Secondo Adobe i designer che hanno provato Illustrator su iPad lo trovano «Intuitivo, efficiente e semplicemente divertente da usare».
Adobe ha anche annunciato Fresco per iPhone, indicato come una svolta nelle app di disegno e pittura digitale. L’app (già disponibile per iPad) e indicata come una soluzione professionale per la pittura; anche in questo caso è ovviamente possibile salvare lavori sul cloud, avviare un progetto su iPhone e continuare su iPad.
In After Effects sono stati integrati nuovi strumenti di disegno 3D.È possibile utolizzare il Pennello a rotoscopio 2 per separare un oggetto in primo piano dallo sfondo in modo più rapido e preciso. Grazie alla tecnologia Sensei, questa funzione utilizza l’apprendimento automatico per propagare le selezioni nel tempo, risparmiando ore di rotoscoping laborioso fotogramma per fotograma. Il uovo “Trasforma Gizmo 3D” consnete di ruotare, ridimensionare e posizionare un livello. Le guide dimensionali indicano fino a che punto si è spostato un oggetto o di quanti gradi è stato ruotato.
È possiible spostarsi rapidamente tra i metodi Gizmo e concentratrsii su una singola attività. Gli strumenti videocamera sono stati migliorati per la navigaziome 3D: si possono aggiungre più videocamere a una scena in base a diversi punti di vista, utilizzare in modo intuitivo moto circolare, panning e carrello attorno a una scena utilizzando scelte rapide da tastiera personalizzabili. Sono state integrate migliorie in Adobe Aero. Altre novità riguardano iniziative con partner quali Twitter e The New York Times, con la creazione della “Content Authenticity Initiative”, un argomento del quale parliamo in dettaglio qui.