Forbes prova a fare qualche previsione sull’Internet Of Things (IoT) dopo un seminario online nel quale IDC ha presentato i dati di un sondaggio svolto interrogando 3.566 manager di società nordamericane, analizzando i risultati di un report di Tata Consulting Services (TCS) intitolato “The Internet of Things: The Complete Reimaginative Force” basato su una ricerca che ha coinvolto 3,764 dirigenti di azienda in tutto il mondo e tenendo conto infine di un report sull’IoT di Business Insider.
Molti i risultati più interessanti emersi dai vari report. Riassumendo l’impatto economico potenziale dell’IoT varierà dai 3.9 trilioni di dollari a 11.1 trilioni di dollari entro il 2015. Il valore di mercato dell’IoT passerà dai 780 milioni di dollari di quest’anno ai 1.68 trilioni di dollari nel 2020, con un tasso di crescita del 16.9%. Investimenti in tecnologie IoT dalle varie città a livello mondiale incrementeranno di 97 milioni di dollari dal 2015 al 2019. Lo spiegamento della tecnologia IoT nelle città creerà un valore economico di 421 miliardi di dollari nel 2019, un valore economico che deriverà dagli introiti per le installazioni e vendite, permettendo risparmi in termini di efficienza dai servizi essenziali.
Attualmente 4800 nuovi punti finali sono connessi ogni minuto. Questo numero arriverà a 7900 nel 2020. La base di dispositivi IoT installati passerà dai 10.3 miliardi di dispositivi del 2014 ai 29.5 miliardi del 2010. 19 miliardi di questi dispostivi saranno installati entro il 2020 nell’America settentrionale. Nel 2018 la base di prodotti IoT installati riguarderà al 70% dispositivi aziendali e al 30% a dispositivi per il mercato consumer. Il mondo enterprise sarà ad ogni modo il responsabile del 90% delle spese.
L’IoT ha grandi potenzialità di crescita nelle economie emergenti ma avrà un impatto complessivo maggiore nelle economie avanzate per via dei maggiori costi di acquisto. Le economie emergenti potrebbero ad ogni modo generare circa il 40% del valore dell’IoT e quasi la metà per determinati setup. . Il 2020 sarà un punto di svolta critico per l’Asia, anno nel quale diventerà la regione geografica con la più grande base di dispositivi IoT installati.
Il settore IoT sarà guidato dai servizi di telecomunicazione, industrie che si occupano di sicurezza e investimenti. Si calcola che il 36% delle aziende nordamericane ha iniziative in corso nel settore IoT il 79% delle aziende mondiali sfrutta già tecnologie IoT e il budget di spese di queste per tali dispositivi crescerà del 20% entro il 2018. La barriera che frena alcune aziende è ancora una volta la sicurezza (in particolare le aziende più grandi).