L’occasione di essere il primo costruttore sul mercato con lo smartphone pieghevole Galaxy Fold rischia di trasformarsi in una brutta figura in termini di immagine, questo perché il ritardo di Galaxy Fold sembra sarà più lungo di quanto inizialmente previsto.
Poco dopo la sospensione delle spedizioni, in seguito ai problemi riscontrati dai primi recensori USA, Samsung aveva lasciato intendere che il destino del terminale pieghevole sarebbe stato annunciato nel giro di pochi giorni. Ma questo è successo a metà maggio e finora non ci sono stati annunci ufficiali.
Non è dato sapere perché la grande catena di negozi Best Buy ha deciso di cancellare tutti i preordini di Galaxy Fold. Ma ora le incertezze sulle tempistiche sono ulteriormente aggravate da alcune indiscrezioni che trapelano dagli operatori di telefonia della Corea del Sud.
Sembra infatti che Samsung abbia bisogno di più tempo del previsto non solo per risolvere i problemi hardware riscontrati, ma anche per sottoporre Galaxy Fold a test e certificazioni con gli operatori mobile locali. Trattandosi di voci che circolano tra gli addetti ai lavori, riportate dal Korea Herald, l’attendibilità non può essere verificata, ma se confermate le indicazioni attuali puntano a un rilascio dopo il mese di giugno.
Questa data e scadenza sono importanti, proprio perché Huawei Mate X, presentato pochi giorni dopo Galaxy Fold è previsto in arrivo per il mese di giugno. Con le tempistiche precedenti Galaxy Fold era destinato a essere il primo smartphone pieghevole in commercio, ma ora c’è il rischio che venga battuto sul tempo da Huawei Mate X.
Sempre che naturalmente anche Huawei non sia costretta a rivedere i suoi piani a causa del bando completo dagli USA che impedisce al colosso cinese non solo di vendere i suoi dispositivi negli States, ma anche di acquistare software, servizi e hardware dalle società USA.