Siri diventa sempre più intelligente e in futuro potremmo anche chattarci: come spiegato in un brevetto, Apple starebbe infatti sperimentando questa opportunità al fine di ampliare le funzionalità e l’utilità del proprio assistente virtuale.
Una conversazione testuale innanzitutto risulterebbe più funzionale in tutte quelle occasioni dove non è possibile parlare, come ad esempio al teatro o durante una riunione. Stesso discorso quando l’utente si trova in ambienti molto rumorosi o affollati, dove l’uso della voce risulta poco pratico o addirittura impossibile. Inoltre l’approccio avverrebbe proprio utilizzando un’app come Messaggi, quindi con l’ulteriore opportunità di introdurlo anche nelle chat di gruppo per interagire con le domande di tutti i partecipanti: qualcosa di simile lo offre già la tastiera Gboard di Google, dove il motore di ricerca è integrato nella tastiera per permettere agli utenti di effettuare ricerche sul web senza uscire dall’app in primo piano per navigare ad esempio con Safari.
Il sistema della chat inoltre consentirebbe agli utenti di avere una cronologia delle varie interazioni, potendo così accedere rapidamente a tutte le richieste effettuate in precedenza: questa funzione si rivelerebbe specialmente utile su iOS visto che su macOS è già possibile salvare i risultati delle ricerche effettuate con Siri.
In base a quanto emerge dalla documentazione, questo sistema aggiuntivo potrebbe aprire le porte anche a nuove modalità di ricerca: un utente potrebbe ad esempio incollare una immagine all’interno di una chat per chiedere “Chi c’è in questa foto” oppure “A quale azienda appartiene questo logo?”. Si tratta pur sempre di un brevetto e non è dato sapere se e quando sarà implementata tale tecnologia, né vi è la certezza che potrebbe effettivamente vedere la luce in futuro.