Tim Cook parla di raccolta dati, sicurezza e privacy nella seconda parte dell’intervista TV con il giornalista Charlie Rose: in particolare Cook illustra la filosofia di Apple sui dati degli utenti e sulla loro privacy, con riferimenti decisamente diretti contro Google e anche Amazon che, con un approccio completamente diverso da quello di Cupertino, basano il proprio business sulla raccolta e l’impiego dei dati sugli utenti.
“La nostra attività non è basata sull’avere informazioni su di voi – ha dichiarato Cook proseguendo con una frase ad effetto – Voi non siete il nostro prodotto”. Il Ceo di Apple spiega che i prodotti della sua società sono iPhone e Apple Watch indicando i nuovi dispositivi disposti sul tavolo dell’intervista, e anche i Mac. “Penso che ognuno deve chiedersi: come fanno le società a fare i loro soldi? Seguite il denaro. E se stanno facendo soldi sopratutto raccogliendo palate di dati personali, io penso che abbiate il diritto di essere preoccupati”.
Nel breve trailer che promuove la seconda parte dell’intervista TV, che riportiamo in calce in questo articolo, l’amministratore delegato di Apple parla anche di diversità e del diritto di ognuno di essere trattato con dignità indipendentemente da colore, religione e orientamento sessuale. Tra gli argomenti discussi ricordiamo anche la collaborazione di Cupertino con gli U2 per la distribuzione gratuita dell’album a tutti gli utenti iTunes e la filosofia di Apple, completamente diversa da quella di altre società e basata sul credo di Steve Jobs di cambiare il mondo e migliorare la vita delle persone. Ricordiamo che la seconda parte dell’intervista TV completa a Tim Cook sarà trasmessa in USA questa sera: a distanza di poche ore solitamente il filmato completo risulta disponibile online. Invece della prima parte completa dell’intervista TV a Tim Cook abbiamo parlato ieri.