L’incidente, se così si può definire, è successo con un tablet Pixel C di Google ma sarebbe potuto succedere anche a un utente Apple: per non far friggere MacBook 12” occorre prestare attenzione alla scelta dei cavi USB-C, soprattutto tra quelli proposti a basso prezzo.
Benson Leung, ingegnere Google, è impegnato da tempo a provare e recensire cavi USB-C di diversi costruttori, anche asiatici, disponibili su Amazon USA e non solo. Purtroppo per il suo tablet Pixel C è incappato in un cavo USB-C con connessioni errate dei poli che ha provocato gravi danni hardware semplicemente inserendo il connettore del cavo nella porta del tablet: l’ingegnere dichiara, come riportato da Ubergizmo, che istantaneamente entrambe le porte USB-C hanno smesso di rispondere.
Occorre precisare che prima dello sfortunato incontro con questo cavo, Leung ha testato con successo decine e decine di cavi, anche dal prezzo contenuto, nessuno dei quali ha avuto problemi. Così da Google è partito l’avviso per gli utenti di Pixel C: evitate i cavi USB-C del costruttore Surjtech: una rapida verifica di Macitynet dimostra che non è presente su Amazon.it con i suoi prodotti.
L’incidente capitato a Pixel C di Google potrebbe capitare anche a un utente della Mela: meglio evitare di friggere MacBook 12”, visto anche il prezzo di acquisto non proprio contenuto. In effetti dopo aver investito tanto per un nuovo portatile Mac, rovinare tutto per un cavo USB-C da pochi euro è un controsenso. Ora non rimane che attendere una dichiarazione del costruttore in questione: si è trattato di uno sfortunato incidente oppure in circolazione ci sono decine o centinaia di cavi USB-C difettosi?