Gli iPhone 6 e iPhone 6 Plus si macchiano dopo un po’ che stanno in tasca. Dopo il tormentone del BendGate sugli iPhone che si piegano e quello dell’HairGate per dimostrare che strappano barba e capelli, arriva il terzo “scandolo” (molto) presunto che sembra colpire i nuovi iPhone, già diffuso con il termine “DyeGate”
Dye sta per “tintura”, in quanto le righe in plastica utilizzate da Apple per facilitare la ricezione e trasmissione del segnale per le antenne, prenderebbero il colore dei jeans a forza di sfregarci sopra. Le immagini pubblicate da BGR dimostrano che tale fenomeno è più evidente sugli iPhone 6 e Plus nella colorazione oro, caratterizzati da righe più chiare rispetto a quelle degli smartphone della Mela nella versione nero ardesia, in grigio scuro.
Lo sfregamento sui jeans farebbe sì che il colorante di questi ultimi – probabilmente stiamo parlando di pantaloni di non grande qualità – tinga in maniera evidente le bande in plastica dei nuovi iPhone, dandogli una colorazione sgradevole che li fa sembrare già vecchi ed usurati. Gli utenti che si sono trovati di fronte a questo problema – spiega BGR – hanno contattato Apple che ha suggerito loro di rimuovere le macchie pulendoli delicatamente con saponi comuni su una pezza pulita: un sistema che non ha funzionato su gran parte dei dispositivi, per i quali, a detta degli utenti, Apple non ha fornito ulteriore assistenza in merito.
Si tratta di un problema nuovo per Apple, ma non per altre aziende come HTC in quanto anche l’HTC One – caratterizzato anch’esso da strisce in plastica bianche – si colora allo stesso modo. Riesumando proprio questo precedente episodio, gli utenti HTC rimossero brutalmente la colorazione con la classica gomma a doppio strato per penne e matite: funzionerà anche con i nuovi iPhone?