Prima Zurigo, poi Valencia, adesso è il turno di Hong Kong: in meno di un mese quello segnalato dal South China Morning Post è il terzo caso di una batteria di iPhone esplosa durante le riparazioni presso un Apple Store. Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni della polizia «Due membri del personale stavano riparando la batteria del telefono, quando quest’ultima ha improvvisamente cominciato ad emettere fumo. Entrambi hanno lamentato di essersi sentiti poco bene dopo averlo inalato».
In base a quanto si apprende i dipendenti sono stati inviati all’ospedale probabilmente per accertamenti dopo il malore «I due uomini sono stati presi in cura dal Queen Mary Hospital di Pok Fu Lam». Secondo un portavoce di Apple si è trattato di «Un piccolo incidente. Il negozio ha ripreso rapidamente la normale routine e nessun cliente ha risentito del problema».
La società di Cupertino sta ora indagando sull’accaduto, cercando di capire anche se la batteria in sostituzione faceva parte del programma lanciato a dicembre a seguito dei noti rallentamenti di iPhone con batteria degradata, attraverso il quale è possibile richiedere una sostituzione della batteria per soli 29 euro anziché 89 euro. L’avvio di questo programma speciale, come appurato nel corso delle ultime settimane, ha mobilitato un gran numero di clienti, costringendo Apple a limitare le richieste per cercare di gestire la situazione evitando lunghe code. Ricordiamo che la sostituzione batteria iPhone a prezzo ridotto vale per tutti i modelli da iPhone 6 fino a iPhone 7