Stoccarda, punto zero per il rilancio di Nokia. L’azienda, che ha una quota del 38%-41% di mercato per quanto riguarda rispettivamente cellulari e smartphone, sta cercando di costruirsi una nuova base da cui ripartire, prendendo il toro del mercato per le corna e schiacciando definitivamente – nelle intenzioni dei vertici finlandesi – gli avversari, soprattutto Apple, Google e Rim.
Per farlo, due le strade: social network e servizi a valore aggiunto. Vale a dire, Facebook e Musica. Per quanto riguarda quest’ultima, il Ceo di Nokia Olli-Pekka Kallasvuo ha annunciato che adesso il servizio Ovi è ribattezzato Ovi Lifecasting e permetterà di scaricare più e meglio. Dall’altra, sempre nel suo keynote del Nokia World in corso a Stoccarda, il numero uno della casa finlandese ha deciso di giocare la carta integrazione con Facebook.
à il più amato dai giovani e da tutti, quindi adesso tutti i futuri telefoni di Nokia avranno sempre più integrazione con Facebook. Sarà possibile ad esempio mettere fuori notizie e messaggi per gli amici direttamente dalla prima schermata del telefono, direttamente dal software della Nokia.
Arrivano anche altre novità , come la versione mini dell’N97, che in Italia costerà 529 euro “prezzo nudo” e ha la particolarità di essere slim, rinverdendo il fascino del modello di punta della casa. Inoltre, Nokia Money permetterà di fare operazioni finanziarie con tutti i telefoni e i nuovi dispositivi quali Nokia N900 basato su Linux e Notebook Booklet 3G basato su Windows 7.
I due apparecchi costeranno rispettivamente 599 euro e 575, arrivando entrambi a novembre.