Se non fosse stato per Microsoft, Nokia avrebbe lanciato il proprio smartwatch. E probabilmente sarebbe riuscita anche ad anticipare Apple nei tempi. Moonraker è il nome in codice di quell’orologio hi-tech di cui si parlava lo scorso anno, quando veniva confermato l’abbandono al progetto come conseguenza dell’acquisizione della società finlandese da parte dell’azienda di Redmond, che per scelte strategiche sbagliate, nel corso degli anni, si è vista poi costretta ad abbandonare il business degli smartphone e vendere Nokia.
Quest’ultima non si è persa d’animo ed è tornata subito alla ribalta, comprando Withings e dimostrando il proprio interesse non solo per il mondo della telefonia, ma anche per quello degli indossabili. Ed è così che si torna a parlare di Moonraker, l’orologio mai nato (le intenzioni iniziali erano quelle di lanciarlo insieme al Lumia 930) di cui Evan Blass, meglio conosciuto in rete con lo pseudonimo di @EvLeaks, ha recentemente condiviso una GIF animata (in calce all’articolo) che mostra il rendering dell’orologio attraverso una panoramica a trecentosessanta gradi.
Dall’immagine si riesce a dare un’occhiata più da vicino all’orologio, caratterizzato da un cinturino in silicone verde brillante, colorazione che ben si accosta a quelle degli smartphone di Nokia. Lo smartwatch non sembra avere un cardiofrequenzimetro, sensore che ormai ci si aspetta in qualsiasi dispositivo di questa categoria. Data la recente acquisizione non è escluso che Nokia possa riprendere in mano il progetto, aggiornandolo con le ultime novità per renderne un eventuale lancio più appetibile e del tutto competitivo con gli altri orologio smart della concorrenza.
Bonus: Microsoft Moonraker (dead) [first reported: https://t.co/ligsXkFocK] pic.twitter.com/epT8T3uDyL
— Evan Blass (@evleaks) 8 luglio 2016