Prosegue il brutto momento per Nokia. L’azienda che fino a qualche anno fa dominava il mercato della telefonia mobile ha presentato un ultimo trimestre fiscale 2011 decisamente sotto tono, caratterizzato principalmente da una perdita di profitto operativo pari a 954 milioni di euro.
Nokia ha venduto 19.6 milioni di smartphone, una cifra superiore a quella stimata dagli analisti, ma nettamente in calo rispetto allo stesso quarto dell’anno precedente, con una caduta di circa il 31%. La crisi di Nokia sembra sempre più inarrestabile: le vendite della serie Lumia vengono stimate “oltre il milione di unità” sebbene la cifra esatta sia tenuta nascosta, il che fa pensare a risultati poco incoraggianti per i cellulari dotati di Windows Phone 7.
A questo riguardo emergono dettagli circa l’accordo economico che Nokia avrebbe stipulato con Microsoft, a riguardo del quale Redmond avrebbe versato un pagamento iniziale di 250 milioni di Euro per “supporto alla piattaforma”, che dovrebbero controbilanciare i costi di licenza che Nokia pagherebbe a Redmond.
Secondo alcuni analisti questa sarebbe stato solo il primo di una serie di pagamenti, ma la cifra intera sarebbe stata rateizzata per non rivelare il costo complessivo che Nokia dovrebbe pagare come licenziataria, che potrebbe essere molto inferiore rispetto al costo sostenuto dagli altri OEM di Windows Phone 7.