Nokia ha fatto una scelta giusta alleandosi con Microsoft: detiene oltre l’80% del mercato smartphone di Windows Phone, il Lumia 920 vende bene e in prospettiva sarà in grado di riportare l’azienda di Espoo fra i protagonisti del mercato mondiali. Questo in poche parole il resoconto di Forbes, secondo cui le ultime scelte di Nokia sono state proficue per l’azienda finnica.
Nokia oggi è il produttore di smartphone basati su Windows Phone più popolare, contando oltre l’80% dei dispositivi Windows Phone venduti al mondo; una scelta che avrebbe consentito a Nokia di differenziarsi dalla concorrenza del troppo affollato mondo Android, ipotecando un futuro positivo per se stessa e per l’ecosistema di Microsoft, che si candida a occupare saldamente la terza posizione, dietro a Android e iOS.
L’analisi di Forbes, però, presta il fianco a numerose contestazioni: tiene conto solo del mercato Windows Phone, che al momento stenta a raggiungere il 4% di tutto il mercato smartphone mondiale; ovviamente l’80% del 4% è poca cosa per un’azienda che fino a qualche anno fa deteneva in pratica oltre 50% dell’intero mercato smartphone globale.
In proposito vale la pena ricordare le continue analisi e critiche di Tomi Ahonen, ex dirigente Nokia e oggi esperto consulente del settore mobile, che dall’insediamento di Steven Elop a ruolo di CEO di Nokia non ha risparmiato sul suo blog feroci critiche al nuovo leader dell’azienda finnica, addebitando il fallimento di Nokia proprio alla strategia di Elop, considerato uno dei “flop” industriali più rilevanti degli ultimi anni.
E’ ancora difficile stabilire se davvero la scelta di Nokia sia stata giusta: probabilmente lo è stata per evitare un ancor più rovinoso fallimento, ma senza dubbio la posizione in cui si trova ora l’azienda finlandese, è solo un pallido simulacro dei fasti dei tempi andati.
