I risultati del primo trimestre di Nokia mostrano un netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma allo stesso tempo rilevano ancora la presenza di problemi fondamentali da risolvere. Il fatturato è stato di 5,8 miliardi di euro: nel versante positivo rientrano la drastica riduzione delle perdite, ora pari a 150 milioni di euro contro le somme a 9 zeri del primo trimestre del 2012 e anche il balzo del 27% delle vendite degli smartphone Lumia. Per la prima volta i terminali Windows Phone di Nokia superano quota 5 milioni di pezzi, in totale ne sono stati venduti 5,6 milioni, con risultati particolarmente brillanti nei mercati emergenti tra cui la Cina.
Le note dolenti riguardano invece l’indebolimento delle vendite complessive che segnano un calo del 30% rispetto al trimestre precedente, un periodo comunque tradizionalmente associato a vendite superiori per gli acquisti di Natale, e una posizione debole se non insignificante negli USA, uno dei mercati più importanti al mondo per gli smartphone. Dei 61,9 milioni di terminali venduti da Nokia, tra smartphone e telefoni tradizionali, solo 400mila sono stati venduti in USA.