Viaggiare senza contanti in Italia è solo un sogno? Lo scopriranno quattro giovani che si sono messi in viaggio sull’auto della terza edizione del #NoCashTrip, iniziativa di Cashlessway: un viaggio di otto giorni attraverso dieci città italiane senza banconote o monete pronte per effettuare acquisti, per confrontarsi con i limiti e le opportunità legate all’epayment lungo lo Stivale. Dal 2 al 9 luglio, l’auto del #NoCashTrip toccherà dieci città italiane: Roma, Cagliari, Bari, Assisi, Vicenza, Bergamo, Pavia, Milano, Torino e Biella. L’obiettivo, come spiega Geronimo Emili di Cashlessway è “scoprire come si evolvono i servizi pubblici grazie alla moneta elettronica, ma soprattutto se sia possibile viaggiare senza banconote e monete”.
I nocashnauti che hanno incominciato a vivere l’avventura nel mondo dell’e-payment senza mai prelevare ieri sera, sono quattro uomini: Gianluigi De Stefano, Daniele Cinà, Nicola Cavalazzi e Fred Portelli. Nella terza edizione del #NoCashTrip non si fermeranno a verificare se caffè, frutta e verdura, giornali, bollette, biglietti di autobus e metropolitane si potranno pagare con la carta di credito: utilizzeranno i nuovi buoni pasto elettronici e parleranno con gli amministratori comunali per capire quali servizi i dieci Comuni che attraverseranno offrono e quali sono invece i servizi pubblici che ancora non prevedono un sistema di pagamento elettronico.
Tra le prime impressioni, che si possono leggere su liveblog pubblicato da La Repubblica oltre che sui social network, una positiva sul trasporto in metro a Roma (senza contanti è possibile, utilizzando il wallet Bemoov), e una negativa per un mancato acquisto di una grattachecca in un chiosco della capitale.