Nissan e il Gruppo EDF (la maggiore azienda produttrice e distributrice di energia in Francia) hanno siglato un accordo di cooperazione per accelerare, insieme, l’adozione della mobilità elettrica, in particolare attraverso la ricarica smart dei veicoli. L’accordo si applica a Regno Unito, Francia, Belgio e Italia.
L’accordo di cooperazione si concentra principalmente sullo sviluppo di soluzioni di ricarica smart (vehicle to grid, o V2G) mettendo insieme tecnologie sviluppate e padroneggiate dalle due compagnie. La ricarica smart si basa su tecnologie che ottimizzano i processi di carica e scarica dei veicoli in modo efficiente e economicamente vantaggioso.
Come specificato nell’accordo, Nissan è responsabile della vendita di veicoli compatibili con il V2G, il Gruppo EDF, invece, si occuperà della messa a disposizione di soluzioni di ricarica V2G e dei servizi collegati.
Il Gruppo EDF riferisce di essere impegnato nella promozione di “una mobilità sostenibile per tutti”, in particolare sviluppando soluzioni di “ricarica intelligente”. Queste soluzioni integrate includono la gestione dei periodi di carica e scarica delle batterie e, attraverso lo storage, le gestione di un rapporto flessibile a due vie con la rete. Questi servizi sono sviluppati da Izivia, azienda specializzata nelle infrastrutture di ricarica e controllata interamente dal Gruppo EDF e da Dreev, nuovissima joint-venture tra EDF e NUVVE, specializzata nell’offerta di soluzioni commerciali V2G.
L’accordo fa seguito ad una precedente partnership in UK tra EDF e Nissan. A seguito della firma dell’accordo avvenuta lo scorso anno, le due organizzazioni hanno iniziato a collaborare per lo sviluppo di offerte congiunte nelle aree di mobilità elettrica, ricarica smart, riuso delle batterie esauste, stoccaggio di energia e risorse rinnovabili.
Cos’è la ricarica smart?
Le soluzioni di ricarica smart includono tecnologie in grado di controllare quando i veicoli sono in carica e in quanto tempo si ricaricano completamente, permettendo di avere un flusso di elettricità a due vie tra auto e colonnina.
Grazie alle tecnologie V2G, l’energia accumulata nelle batterie dei veicoli elettrici può essere utilizzata per rispondere a bisogni energetici della propria azienda o della rete, una potenzialità che assumerà sempre più importanza via via che aumenterà il numero di veicoli elettrici sulle nostre strade e che aiuterà a bilanciare la produzione intermittente da energie rinnovabili.
L’energia accumulata in un veicolo elettrico come la Nissan LEAF o il van e-NV200 potrà essere rivenduta alla rete dal consumatore, generando un ulteriore guadagno che può coprire i costi di proprietà del veicolo. I benefici finanziari, ambientali e per la società in generale che possono derivare dal V2G l’hanno resa una tecnologia molto attesa sul mercato ma considerata non ancora sufficientemente matura per l’implementazione. La collaborazione siglata tra il gruppo EDF e Nissan segna un enorme passo avanti verso la sua realizzazione concreta, creando una soluzione di cui possono beneficiare sia le imprese che la popolazione.
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