Nintendo Switch è stato ben accolto da pubblico e critica, purtroppo non sono mancati gli intoppi: una fetta non indifferente di utenti, infatti, ha notato malfunzionamenti ai Joy-Con, soprattutto quello sinistro, con perdita di segnale frequente. Nintendo si è già pronunciata in merito, assicurando che non vi è alcun difetto di progettazione. La problematica, pur esistente, sarebbe allora legata a varianti di produzione.
La perdita di segnale dei Joy-Con c’è e va affrontata. Non si tratta, per fortuna, di un difetto di produzione, che avrebbe costretto Nintendo a ritirare dal mercato le periferiche difettose, bensì di problemi legati a una variazione di produzione, che ha provocato interferenze wireless. Peraltro, assicura Nintendo, la problematica si verifica solo con un piccolo numero di Joy-Con sinistri. La multinazionale di Mario è già intervenuta sul problema, modificando a livello produttivo il pad sinistro.
La modifica, come notato dalla redazione di CNET, consiste solo nell’aggiunta di un po’ di schiuma conduttiva, probabilmente utilizzata per proteggere il controller da interferenze. Inoltre, si è scoperto che alcuni pad acquistati da Amazon, pur non mostrando tale modifica, sfoggiano un circuito con un codice di fabbricazione differente.
Insomma, da un lato sembra scongiurarsi il problema più grave di un difetto di fabbricazione, che avrebbe costretto Nintendo a intervenire in modo più invasivo; dall’altro, però, rimane tutt’ora aperto un Joy-Con gate. In ogni caso, quanti dovessero riscontrare problemi di connessione con i Joy-Con, potranno rivolgersi direttamente a Nintendo per una eventuale sostituzione, senza improntare soluzioni fai da te, che invaliderebbero sicuramente la garanzia.
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