Nintendo Switch sarà nelle mani di tutti gli appassionati a partire da domani, ma i test da parte della critica, oltre che di fortunati utenti, sono già iniziati: si scopre, tra le tante curiosità, che la console della casa di Mario funge da carica batteria esterno per i Macbook dotati di ingresso USB-C.
Come notato da Mike Murphy, Basta collegare la console accesa al portatile della Mela, con un apposito cavo non incluso nella confezione, per avviare la ricarica; se, invece si collega Switch da spento, sarà il Macbook a ricaricare la console. Uno strano comportamento, che potrà, a seconda delle necessità, servire per prolungare l’autonomia dell’una o dell’altra periferica.
Nelle scorse ore, Nintendo ha confermato sul suo sito web, che Switch integra una da 4310mAh non rimovibile, da 3.7V agli ioni di litio, la cui ricarica è affidata ad un alimentatore ufficiale fino a 15.0V /2.6A, pari a 39W. A confronto i Macbook Pro non dotati di touch bar dispongono di una batteria ai polimeri di litio da 54,5 watt-ora, e possono assorbire fino a 61W da un adattatore di corrente: non è chiaro, allora, perché Switch da acceso funga da batteria esterna, piuttosto che essere ricaricato a sua volta dal Macbook Pro di Apple.
Ad ogni modo, come ha sottolineato il game designer Bennett Foddy su Twitter, questa stranezza non è di per sé dannosa per la console o per il Macbook, anche se era facile aspettarsi un comportamento inverso, come accade quando si collegano iPhone e iPad, che vengono ricaricati dal portatile della Mela, piuttosto che fungere da batterie esterne.