Da pochi centimetri sino a due metri di distanza. Il proiettore incorporato nella nuova Coolpix S1000pj, appena presentata da Nikon, ha la capacità di mostrare le foto scattate grazie alla piccolissima lampada da 10 lumen, che in ambiente molto scuro rende più che discretamente fino a due metri di distanza: come dire sul soffitto sopra il letto piuttosto che sul muro al di là del tavolo.
La moda dei microproiettori è esplosa da circa un anno e si sapeva da tempo che prima o poi sarebbero arrivati i modelli “embedded” in altri tipi di apparecchi. C’è chi prevede che entrino nei computer portatili, chi nei telefoni cellulari intelligenti e chi, invece, si è immaginato che fosse il caso di metterli nelle fotocamere digitali.
La nuova Coolpix compatta di Nikon arriva con tre modelli alternativi privi di proiettore. Le altre caratteristiche dell’apparecchio, che è di buona qualità pur essendo una punta-e-clicca, cioè una super-compatta, sono lo schermo da 2,7 pollici in diagonale, lo zoom ottico fino a 5X con lenti Nikkor (da 28 mm a 240), 12 Megapixel e livelli ISO che arrivano a 3200 con li massimo della risoluzione (oppure fino a 6400 ISO per risoluzioni minori di 3 megapixel).
L’apparecchio sarà disponibile negli Usa a partire da settembre al prezzo di 430 dollari più tasse. In maniera analoga, sempre a settembre arriveranno anche gli altri tre apparecchi lanciati da Nikon, tra i quali spicca anche la Coolpix S70 da 12 megapixel con schermo multitouch OLED da 3,5 pollici e nessun altro controllo fisico se non il pulsante per scattare le foto. Lo schermo supporta le “gesture” per scorrere le foto e allargarle durante la revisione e una funzione di “touch shutter”, cioè di scatto delle foto direttamente dal display touch. Questo modello è capace anche di registrare video a 720p HD con 30 frame al secondo e ha le ottiche Nikkor da 5X (da 28 a 240 mm) e un doppio sistema di stabilizzazione dell’immagine. Prezzo previsto negli Usa intorno ai 400 dollari.
