Le vendite di iPhone X sarebbero deludenti, tanto che Apple avrebbe addirittura dimezzato l’obiettivo di produzione. Non avrebbe aiutato il periodo natalizio, con una stagione dello shopping magra per lo smartphone del decimo anniversario.
A sostenerlo, questa volta, è Nikkei, secondo cui Apple si avrebbe comunicato ai fornitori il tagliato dell’obiettivo di produzione, adesso fissato a circa 20 milioni di unità, contrariamente ai 40 milioni sperati. Il rapporto di Nikkei si basa su fonti della catena di approvvigionamento anonime, che annuncia il dimezzamento della produzione richiesto da Apple e motivato alla luce di vendite “più lente del previsto”, con particolare riguardo al periodo di fine anno, quindi alla stagione dello shopping natalizio, nei mercati chiave come Europa, gli Stati Uniti e Cina.
Tutto secondo i piani, invece, per ciò che concerne iPhone 7, 8 e 8 Plus, il cui obiettivo di produzione rimane alle 30 milioni di unità precedentemente stimate. Ovviamente, il taglio di produzione per la fornitura di iPhone X avrà ripercussioni con effetto domino sui produttori, che potrebbe portare al ritardo nella produzione dei modelli di iPhone LED futuri.
Quest’ultimo rapporto Nikkei torna a suggerire quanto anticipato da Kuo di KGI nei giorni scorsi, secondo cui Apple potrebbe definitivamente cessare la produzione di iPhone X durante la prossima estate, rimpiazzando il terminale del decimo anniversario con la nuova line up 2018. Entro l’anno, ricordiamo, sono tre i nuovi modelli di smartphone iOS attesi, con un modello LCD da 6,1 pollici, che potrebbe davvero essere la star dell’intera serie, quella che verrà adottata maggiormente dagli utenti, per via di un costo contenuto e di funzioni simili ad iPhone X, come il Face ID.