Nike apre le porte ai servizi Nike+ senza necessità di avere il sensore per la scarpa e, dunque, una scarpa Nike con l’apposito incavo nella parte sottostante la soletta. La possibilità di avere accesso alla comunità che ruota intorno al mondo dei runners che amano la società dello swoosh, arriva da una nuova App a marchio Nike sbarcata oggi su App Store.
Nike+ GPS usa, come facile intuire dal nome, il GPS integrato in iPhone per svolgere il suo compito di rilevazione delle nostre prestazioni anche se è compatibile anche con iPod touch di cui utilizza l’accelerometro per svolgere il suo compito.
Su tutti e due i dispositivi Nike + GPS rileva il ritmo e la distanza percorsa, svolgendo calcoli utili per misurare medie, calorie consumate e durata degli allenamenti e per programmare le proprie tabelle di marcia. Registra ogni sessione e una sorta di allenatore virtuale incorporato che celebra i nostri progressi e ci stimola con frasi motivazionali. È ovviamente “trasparente” alla musica di iPod così da poter suonare la musica preferita mentre ci si allena ed è in grado, come accennato, di interfacciarsi a nikeplus.com dove si possono registrare tutti gli allenamenti, programmare altre sedute e mettere a confronto le proprie prestazioni con quelle di altri membri della comunità.
Su iPhone, come accennato poco più sopra, Nike + GPS è in grado anche di tracciare i percorsi e mostrarli su una mappa Google, una interessante novità che rende più moderno il servizio fino a ieri limitato proprio dalla mancanza di un sistema di rilevazione della posizione.
Nike + GPS è compatibile solo con gli iPhone 3GS (esclusi i 3G), iPhone 4, iPod touch di seconda, terza e quarta generazione e tutti con iOS 4.
L’applicazione costa 1,59 euro, sensibilmente meno del sensore da scarpa (19 euro) che per giunta è compatibile, salvo hack “analogici”, solo con le scarpe Nike +.
