Com’era facile prevedere, non si è fatta attendere la risposta di Adobe alle dichiarazioni di Dean Hachamovithch, a capo del team che sviluppa Internet Explorer, il quale qualche giorno addietro aveva fatto sapere che la versione di Explorer per l’interfaccia Metro (quella dedicata ai display touch e che farà il suo debutto con Windows 8) eliminerà il supporto a Flash e a qualunque altro plug-in per migliorare la sicurezza, la privacy, incrementare la durata delle batterie nei dispositivi portatili e per migliore la stabilità complessiva del sistema.
Adobe ritiene che la futura versione di Windows avrà molto successo negli anni a venire e fa capire agli sviluppatori che non bisogna preoccuparsi: la soluzione è Adobe Air il quale, così come fa già per i dispositivi Android, iOS e i tablet BlackBerry, consente di creare contenuti in Flash e distribuirli in formato utilizzabile su computer desktop e dispositivi senza l’utilizzo di un browser web, offrendo la praticità di un’applicazione nativa.
Adobe afferma che offrirà a publisher e sviluppatori gli strumenti che servono per migliorare l’esperienza utente, indipendentemente dall’affermarsi di HTML5 e Flash. La società di San Jose assicura di essere al lavoro con Microsoft, Google, Apple e altri su HTML5, realizzando strumenti che consentono di distribuire contenuti di qualità sia all’open Web, sia sull’App Store. “Siamo entusiasti delle innovazioni e delle opportunità disponibili per i nostri clienti e di come il web e le piattaforme si evolvano con Windows e Metro”.
[A cura di Mauro Notarianni]