La nuova Apple Tv non arriverà alla WWDC e non vedremo neppure iWatch. Probabilmente non vedremo nessun hardware, certo non ci sarà alcun prodotto rivoluzionario ed innovativo sotto questo profilo. Questo quel che ci fa sapere John Paczkowski, giornalista di Re/Code, giornalista solitamente ben ammanigliato.
Citando le consuete fonti informate sui fatti, Paczkowski sostiene che l’evento di San Francisco, in programma per il 2 giugno, si focalizzerà secondo tradizione sul mondo del software e in particolare su annunci che riguarderanno, come previsto e prevedibile, OS X 10.10, nome in codice Napa (o Syriah). Nel corso dell’anno passato, Cupertino ha rivoluzionato iOS, sottoposto alla cura Ive, e ora si appresta probabilmente a fare lo stesso con il sistema operativo per computer. Accanto a questo potremmo vedere delle nuove funzioni e applicazioni per iOS che dovrebbe prendere il numero progressivo di iOS 8, tra di esse anche Healthbook, benchè non sia del tutto certo che la sua apparizione sia destinata ad essere contestuale al lancio del sistema operativo vero e proprio.
Software, dice Paczkowski, ma niente hardware. Nè Apple Tv nè, ovviamente, iWatch. Se per il dispositivo da polso era chiaro da mesi che non avrebbe avuto alcuna possibilità di debuttare alla WWDC, per la nuova versione del media extender in molti ci avevano fatto un pensierino.
Se quel che dice il giornalista di Re/code sarà confermato, è molto probabile che siano state le note, difficoltose, trattative con le reti TV americane a frenare l’avvento del dispositivo. Ricordiamo che secondo la maggior parte degli osservatori, la versione rinnovata della Apple Tv sarà una sorta di set top box che permetterà di vedere on demand programmi televisivi, interagendo con i dispositivi mobili di Apple e iCloud. Uno scenario di questo tipo obbliga Apple a mediare con le esigenze dei fornitori di contenuti che hanno il classico coltello dalla parte del manico e che sono notoriamente degli ossi durissimi da mordere.