Da qualche tempo circolano voci sull’arrivo di un nuovo MacBook Air da 12″. I rumor sono concordi nel ritenere che il nuovo portatile sfrutterà i processori Broadwell Core M di Intel da poco presentati e integrerà una connessione USB 3.1 Type-C. Da alcune foto del presunto coperchio del display (sempre ammesso che siano vere) circolate qualche giorno addietro e nuove foto in circolazione da qualche ora sembra anche che il nuovo portatile sarà il primo senza la mela luminosa sul coperchio, elemento che da anni contraddistingue i portatili di Cupertino.
Al posto del pomo luminoso, vedremo una più semplice mela in colore uniforme? I primi portatili a sfruttare la mela luminosa sono stati i PowerBook G3 del 1998 (all’epoca il logo era comunque al contrario), un segno distintivo che per anni ha consentito di riconoscere al volo i portatili Apple ( se ne sono visti molti, ad esempio, durante l’ultimo discorso sullo stato dell’Unione del presidente Barack Obama nel Congresso USA, e all’ultima presentazione di Windows 10).
Un motivo per il quale Apple potrebbe aver scelto di non usare il logo luminoso potrebbe avere a che fare con tecnologie di retroilluminazione del display, come ad esempio l’AMOLED, che complicherebbero la creazione di una fonte d’illuminazione per la mela di plastica sul coperchio.
La tecnologia AMOLED è da qualche tempo usata in alcuni smartphone ma non è molto sfruttata su computer o su dispositivi portatili con schermi più grandi per i costi di produzione e vendita eccessivi che implicherebbe. In questo settore Apple ha mostrato più volte interesse anche con una nutrita serie di brevetti nel settore e ha anche assunto tempo addietro un ricercatore e specialista negli OLED proveniente da LG. Siamo comunque nel campo delle ipotesi. Apple, come sempre, lavora su più fronti e più tecnologie, sfruttando quella che ritiene migliore dopo test e analisi che durano anche anni. Un’ipotesi del tutto diversa che potremmo azzardare è che le mele in metallo siano in realtà destinate a “rumoriggiati” iPad Pro…