Niente Apple Store in Galleria a Milano in tempi brevi. Questo quello che ha decretato la Commissione Gare del Comune di Milano dopo l’apertura delle buste che contenevano le offerte per la locazione del negozio occupato da McDonald’s. A spuntarla contro Gucci e Apple è stata Prada che ha rilanciato sull’offerta base di 2,118 milioni di euro l’anno per i primi 5 anni e da 3,629 milioni di euro per i restanti 13 anni, al 150%, mentre Apple solo all’1%.
Per ora, e forse per sempre: da Apple non arriva alcun commento, ma si può legittimamente pensare che la delusione sia grande nel gruppo che gestisce i negozi italiani. La galleria del Duomo era stata individuata come il luogo ideale per uno dei negozi più prestigiosi al mondo ed Apple aveva lavorato a lungo, anche con il supporto del comune, per riuscire a presentare un progetto adeguato alle ambizioni dell’amministrazione meneghina oltre che delle proprie. Aveva anche rinunciato a diverse offerte in altre zone della città, ritenendo (non a torto) che l’ottagono della Galleria fosse sostanzialmente imbattibile a livello di visibilità. Trattandosi di un edificio che dipende dal patrimonio,. però, è stato indispensabile procedere ad un bando per il canone di affitto e la migliore offerta sulla base di parametri e richieste che erano sì state elaborate per permettere ad Apple di partecipare, ma Prada, soprattutto dal punto di vista economico, è riuscita a soddisfare meglio di Apple.
Ora non è chiaro su come procederanno le cose per il negozio in centro a Milano. Apple rinuncerà e passerà oltre o cercherà un altro posto dove proporre nel cuore della capitale economica del nostro paese? Oppure ha rilanciato solo all’1% sapendo già di avere un altro luogo dove collocare il suo negozio? Visto che Prada (come si vede nella foto in calce a questo articolo) ha un negozio proprio di fronte all’ex McDonald’s e che abbandonerà questo negozio, l’ipotesi di un rilancio in zona e a prezzi molto più bassi (e spazi comunque adeguati) potrebbe non essere del tutto improbabile….
Qui una vista grandangolare della galleria con l’attuale collocazione di Prada su due piani: sarà questa la prossima destinazione di Apple?