Secondo le stime, nella prima settimana Google avrebbe venduto solo 20.000 pezzi del nuovo smartphone Nexus One. I dati di vendita non sono incoraggianti per usare un eufemismo, benché questi possono essere giustificati dal fatto che Big “G” non ha sostanzialmente pubblicizzato il prodotto, ma si è affidata solo al tam-tam mediatico, si trovano sul mercato altri telefoni con Android già installato (uno su tutti: il Motorola Droid) e gli utenti possono acquistarlo esclusivamente on line senza poterlo toccare con mano in un vero negozio.
Queste sono probabilmente le ragioni che hanno spinto T-Mobile ad abbassare il prezzo negli USA. Gli utenti, infatti, dovevano inizialmente pagare 379$ e ora, invece, il prezzo è stato ribassato di 100$. A chi ha acquistato il prodotto a prezzo pieno è stato già proposto un rimborso.
[A cura di Mauro Notarianni]