Scontenti dell’accordo Nokia Microsoft? Vorreste sapere cose sarebbe successo se Nokia avesse scelto Android? Ecco allora Newkia, società fondata da alcuni ex dell’azienda finlandese, che hanno deciso di unire le loro forze e creare l’ideale prosecuzione di Nokia, questa volta però servendosi del sistema operativo di Google.
Newkia è stata fondata a Singapore nello stesso giorno in cui Microsoft ha acquisito la divisione mobile di Nokia, da Thomas Zilliacus, che ha ricoperto la carica di CEO di Nokia APAC per diversi per 15 anni, da Jorma Nieminen, ex CEO di Nokia Mobile Phones CEO, e Sven-Christer Nilsson, ex amministratore delegato di Ericcson. I tre avevano già cercato di rilevare Nokia lo scorso anno, ma non erano riusciti a trovare i finanziatori a supporto dell’operazione.
Ovviamente duri i commenti da parte dei protagonisti per quanto è accaduto alla società finnica, nelle parole di Zilliacus.
L’accordo riflette il completo fallimento della strategia Windows che Stephen Elop ha scelto quando è stato nominato CEO di Nokia circa due anni fa. Nokia, che solo tre anni fa era leader di mercato nei telefoni cellulari, è oggi un piccolo e insignificante brand. […] Abbiamo creato Newkia letteralmente il giorno in cui Nokia ha venduto la sua attività di telefonia a Microsoft. E’ stato il giorno in cui Nokia è morta in Finlandia, e la nuova Nokia è nata in Newkia. Conosco dipendenti Nokia che sono desiderosi di sviluppare su Android e forse vorrebbe unirsi a noi. Credo fermamente che Nokia abbia ancora il miglior know-how in termini di telefoni cellulari e vogliamo far sì che le migliori persone si uniscano a noi.
Quelle di Zillacus non sono le uniche parole e reazioni negative nei confronti dell’acquisizione di Nokia da parte di Microsoft: oltre alle ovvie proteste di Tomi Ahonen, che ha definito il 3 settembre come “il giorno più triste nella storia del mercato mobile”, arriva anche quello di Anssi Vanjoki (nell’immagine qui sotto), che così ha risposto ad un’email a The Verge:
Vergognoso, ma inevitabile. Questo è un completo fallimento della strategia scelta e della sua attuazione. Nokia non è stata in grado di farla funzionare. Per il bene della Finlandia spero che Microsoft ce la faccia.
Vanjoki, aveva guidato l’intera divisione mobile di Nokia dopo le dimissioni di Olli Pekka Kallasvuo e da molti osservatori era dato come il quasi certo nuovo CEO dell’azienda. A sorpresa, invece, il consiglio decise per Stephen Elop; Vanjoki si dimise dopo tale decisione, dopo 19 anni di attività nell’azienda.