Da anni otto anni è paralizzato dal collo in giù, per un incidente durante una immersione, ma nel video su X il primo paziente tetraplegico ad aver ricevuto un impianto cerebrale Neuralink Telepathy si definisce un uomo fortunato, anzi di più, perché ora sente di avere un super potere, simile alla telecinesi o alla forza di Guerre Stellari.
Nel filmato il paziente 29enne Nolan Arbaugh chiacchiera con un ingegnere Neuralink, mostrando agli spettatori che non solo sta bene dopo l’intervento, ma che è già in grado di controllare il puntatore del mouse e il suo Mac con il pensiero.
Sembra una cosa talmente impossibile che gli sembra di avere i super poteri, come il Professor X degli Avengers di Marvel. Nolan sorride e racconta la sua incredibile esperienza, a iniziare dall’intervento per l’installazione del’impianto che dichiara essere stato «Super facile», successivamente lui e il team della società hanno lavorato per imparare a gestire questo superpotere.
Racconta che ha dovuto imparare a differenziare il «Movimento immaginato dal movimento tentato» offrendo un esempio «Cercherei di muovere, diciamo, la mia mano destra a sinistra, a destra in avanti, indietro. E da lì, penso che sia diventato intuitivo per me iniziare a immaginare il movimento del cursore».
Nel video risulta evidente l’entusiasmo del primo paziente Neuralink che sembra tornare ragazzino: appena ha avuto l’occasione ha giocato a scacchi e Civilization sul Mac fino alle sei di mattina, come non poteva fare da anni. Spiega che con sistemi precedenti, come i bastoncini in bocca e altri sistemi di controllo, non poteva farlo così a lungo e in ogni caso richiedeva sempre la presenza di un’altra persona che lo aiutasse.
Ora può tornare a giocare come e quando vuole, senza dover disturbare nessuno e può persino giocare anche online: l’autonomia dell’impianto è di circa 8 ore prima della ricarica.
— Neuralink (@neuralink) March 20, 2024
Nolan non ha che parole positive per l’impianto Neuralink, ma precisa che non è perfetto e ci sono ancora problemi che vanno risolti «Non voglio che la gente pensi che questa sia la fine del viaggio. C’è molto lavoro da fare, ma mi ha già cambiato la vita».
Il viaggio pare sia solo all’inizio, ma ha una importanza enorme per chi è colpito da tetraplegia e per i loro familiari che condividono le difficoltà quotidiane: la sperimentazione dovrebbe durare sei anni. E in futuro l’evoluzione dell’interfaccia cervello computer come Telepathy di Neuralink potrrà fare cose che ora sembano oltre la fantascienza.
Ulteriori dettagli sull’impianto Telepathy di Neuralink in questo articolo; tutte le notizie che parlano di Elon Musk sono disponibili nella sezione dedicata di macitynet, invece per gli articoli su Tesla si parte da qui.