Scattare fotografie al buio con iPhone è possibile da sempre: basta pigiare il pulsante di scatto e voilà, il rettangolo-tutto-nero è servito. Ma se volete ottenere buoni risultati e cogliere quel che la sola fotocamera normalmente non potrebbe allora installate NeuralCam.
Quest’applicazione infatti, sfruttando alcuni speciali algoritmi, riesce a garantire lo scatto anche in condizioni di scarsissima luminosità, portando alla luce anche quel volto completamente sommerso dall’oscurità. Come riesce in questo miracolo non è un segreto, visto che usa la stessa tecnica adoperata da decenni dai fotografi professionisti e solo più di recente dagli smartphone Android di ultima generazione.
In pratica effettua una serie di scatti identici cercando di catturare quanta più luce possibile da ciascuno, poi li sovrappone e li unisce in un’unica immagine con una quantità di luce che un solo scatto, a parità di ottica e sensore, non riuscirebbe a catturare.
Chiaramente questa tecnica richiede una certa abilità con i software di fotoritocco e viene utilizzata posizionando la fotocamera su un treppiede. NeuralCam invece, grazie ad alcuni sistemi che come dicevamo vengono impiegati anche negli smartphone Android più recenti, fa tutto da sola e riesce perfino ad eliminare i micro-movimenti (che però non devono essere esagerati) che per forza di cose si verificano quando si scatta a mano libera nonostante si cerchi di tenere lo smartphone il più fermo possibile.
Un altro problema delle foto “al buio” riguarda la messa a fuoco, difficile da regolare in quanto gli automatismi della macchina hanno bisogno di almeno un punto di riferimento che in queste condizioni di luce non è sempre ben visibile. Anche in questo senso NeuralCam sembra lavorare piuttosto bene anche se non è chiaro il sistema utilizzato.
Complessivamente comunque l’app non fa miracoli ma riesce tuttavia a sfornare buoni risultati soprattutto quando il buio circostante non è totale. Ad ogni modo chi volesse la può acquistare su App Store al prezzo di 3,49 euro.
Precisiamo che è compatibile con tutti gli iPhone a partire da iPhone 6 – quindi iPhone 5s è escluso – sebbene velocità, prestazioni e risoluzione delle foto variano a seconda del modello. Nello specifico con iPhone 6 e 6s si ottengono scatti a 1.280 x 960 pixel e via via a salire fino ad iPhone 8 Plus, X e XR che scattano a 3.088 x 2.320 pixel e gli ultimi nati XS e XS Max che sfornano foto da 4.032 x 3.024 pixel.