NetworkView 1.1 è l’ultima versione di una utility commerciale (19,99 euro su Mac App Store) che mostra una rappresentazione grafica dei vari dispositivi collegati in rete. L’applicazione è comoda negli ambienti dove sono presenti vari dispositivi giacché permette di visualizzare gli stessi con icone facilmente riconoscibili, individuando in modo logico e fisico server, router, access point, switch, stampanti, computer, smartphone, tablet, NAS e altri dispositivi connessi alla rete domestica o aziendale.
È possibile generare mappe gerarchiche multi-livello tenendo conto di vari tipi di layout, costruendo delle vere e proprie mappe con la rappresentazione grafica della struttura di rete. L’applicazione organizza automaticamente o manualmente i nodi disponendo gli “oggetti” con schermi ad albero, ad anello oppure a bus.
Per ogni dispositivo è possibile ottenere dettagli (indirizzi IP, vendor, indirizzo hardware, porta, velocità e altri dati ancora) e modificare manualmente le indicazioni. I dispositivi identificati in automatico sono tutti quelli di nuova generazione che supportano servizi e variabili quali NMP, ICMP, MDNS, SNMP MIB-2, Bridge MIB, LLDP e CPD.
Poiché è in grado di individuare automaticamente le connettività porta-a-porta e le dipendenze di rete, l’applicazione è interessante non solo in ambito domestico ma anche in quello aziendale a supporto di funzionalità che consentono ai più esperti di migliorare l’efficienza dei network, creare report, scansioanre gli intervalli IP e individuare i dispositivi presenti in rete interrogando la tabella di bridging su un router principale.
NetworkView richiede OS X 10.10 o seguenti, “pesa” 33.7MB ed è in vendita a 19,99 euro sul Mac App Store.