Netflix sta progettando di debuttare nel lucroso mercato dei merchandising e programma di vendere gadget ispirati alle sue serie più popolari, almeno secondo quanto riportato da Bloomberg.
Netflix sta infatti cercando un dirigente che dovrà curare ed ottenere licenze per “libri, fumetti, giocattoli, oggetti da collezione, colonne sonore e capi di vestiario”, secondo un annuncio di lavoro pubblicato sul sito. “Siamo interessati ai prodotti di consumo e alle promozione associate – afferma Netflix nell’offerta di lavoro – perché crediamo che possano guidare una maggior consapevolezza e discussione nei confronti dei nostri show, trattandosi di un modo efficace di interagire con i nostri contenuti più popolari. Vogliamo i gadget concessi in licenza merce per contribuire a promuovere i nostri titoli in modo che diventino parte degli interessi delle persone per lunghi periodi di tempo. Ultimo ma non meno importante, il merchandising e la promozione verrà utilizzato come una tattica di marketing per catturare la domanda dei nostri utenti membro e soddisfare i loro gusti.”
Ovviamente il termine di paragone con cui confrontarsi resta Disney, ad oggi l’azienda più efficace nel riuscire a trasformare uno show di successo o un film in una miniera d’oro attraverso la vendita di gadget dedicati. Netflix però sembra più concentrata su come il merchandising possa essere utilizzato per mantenere alto l’interesse per gli show in corso. In proposito è da ricordare una frase dello scorso anno del dirigente Netflix, Ted Sarandos: “I bambini che portano lo zaino vendono lo spettacolo”.
Netflix ha già condotto un test con il merchandising di “Stranger Things” presso Hot Topic, ed è attualmente in fase di sperimentazione per la sua strategia.