Netflix ha annunciato che il suo servizio di streaming, che ha appena celebrato il 10° compleanno, ha chiuso il 2016 con 93,8 milioni di abbonati in tutto il mondo, risultato raggiunto dopo aver recuperato nel corso del quarto trimestre il maggior numero di abbonati di sempre in un unico periodo di tre mesi: più di 7 milioni, di cui 5,1 milioni dal di fuori degli Stati Uniti.
Il merito del boom è certamente della scelta, attuata nell scorso gennaio 2016, di portare il suo servizio in 130 paesi, un copertura di fatto di scala mondiale. Si spiegano in questo modo i 19 milioni di abbonati i più nel 2016, in crescita rispetto a quanto capitalizzato l’anno precedente, quando l’incremento si era fermato a 17,4 milioni di nuovi clienti.
Nella sua lettera agli azionisti il CEO Reed Hastings sostiene che il miglioramento del servizio, l’aggiunta di funzionalità come la visualizzazione offline, e il riassortimento del catalogo di contenuti originali Netflix (con titoli come Luke Cage, The Crown, e Black Mirror) hanno contribuito a guidare la crescita costante dell’azienda.
Netflix potrebbe raggiungere e superare i 100 milioni di abbonati nel primo trimestre del 2017, anche se le attese sono più contenute: Hastings ha affermato che l’azienda spera di arrivare almeno a 99 milioni di abbonati totali entro la fine del trimestre.