Purtroppo l’app Netflix per Apple TV al momento non supporta l’abbonamento più economico di Netflix, una brutta sorpresa per gli utenti Apple che vorrebbero sottoscrivere e sfruttare subito il nuovo piano Netflix Base con pubblicità, in Italia a 5,49 € al mese, introdotto giovedì 4 novembre.
Al lancio il servizio di streaming suggerisce alcune alternative ai proprietari di Apple TV, che torvate in questo artciolo ma in un secondo momento un portavoce della società ha dichiarato a 9to5Mac che presto l’app Netflix per Apple TV sarà aggiornata introducendo il supporto per il nuovo abbonamento con pubblicità.
Compatibilità
Al lancio del primo piano Netflix con pubblicità l’elenco delle compatibilità è ampio e variegato: ad esempio per Smart TV, per Fire Stick di Amazon, per le console PlayStation 4 e 5, per i computer Windows e per i Mac non sembrano esserci particolari problemi. Netflix consiglia l’aggiornamento dell’app e successivo riavvio del dispositivo.
Per altri dispositivi come iPhone, iPad, iPod touch e terminali Android l’unica restrizione invece è quella di avere installata almeno la versione 15 di iOS o la numero 7 di Android. I limiti cominciano a farsi sentire se si utilizza Chromecast: in questo caso Netflix Base con pubblicità è supportato solo sui modelli con Google TV.
Netflix base con pubblicità e Apple TV
Al lancio restano invece completamente fuori dai giochi PlayStation 3 e Apple TV: per la prima ci può anche stare, visto che è vecchia di 16 anni. Ma quale che sia il modello di Apple TV, anche se si tratta dell’ultima versione 4K 2022 che arriva ai clienti a partire da venerdì 4 novembre 2022, non c’è differenza, la pagina di supporto parla chiaro «Netflix Base con pubblicità non è supportato». Netflix passa in rassegna e suggerisce agli utenti di Apple TV le altetnative possibili, che riportiamo qui di seguito.
Alternative
Non sappiamo fino a quando le cose resteranno così, ed è la stessa Netflix a suggerire le poche soluzioni possibili: o si passa ad un abbonamento più costoso come quello Base (7,99 €/mese), lo Standard (12,99 €) o il Premium (17,99 €), oppure ci si tiene stretto il nuovo piano più economico ma vi si accede usando un altro dispositivo.
Così il conto è presto fatto: con un anno di Netflix a 5,49 € si spendono circa 65 euro, mentre con l’abbonamento Base la spesa annuale sale a quasi 96 euro. Tra i due c’è una differenza di 30 euro, che è quel che si spende acquistando un dispositivo come la Fire TV Stick Lite a prezzo pieno (29,99 €).
Fino a che la situazione resta così c’è quindi da scegliere se continuare a usare Apple TV e spendere almeno 30 euro in più per l’abbonamento Base (che differisce dal più economico per l’assenza di pubblicità e per la possibilità di scaricare i programmi per la visione offline), oppure prendere la Fire TV Stick Lite e collegarla ad un’altra presa HDMI del televisore per poter usare il nuovo piano di Netflix, consapevoli del fatto che il risparmio diventerà effettivo (o la spesa sarà maggiore) a partire dal secondo anno di abbonamento.
Inizialmente le alternative consigliate sembravano soluzioni definitive, ma le dichiarazioni successive di Netflix lasciano ben sperare, infatti secondo la società di streaming l’aggiornamento per l’app Apple TV sarà rilasciato a breve con supporto per Netflix con pubblicità. Tutti gli articoli che parlano di Netflix sono disponibili da questa pagina.