Appassionati di fantascienza e di Netflix unitevi: il 13 aprile arriva la nuova serie Lost in Space e già si preannuncia come una di quelle da scaricare al volo per una maratona lunga un intero weekend.
A differenza di gran parte delle produzioni Netflix più celebri Lost in Space non è completamente originale, si basa infatti su trama e personaggi già visti in una serie TV del 1965 oltre che su un film del 1998, a dir la verità entrambi non proprio memorabili.
In ogni caso come ogni reboot che si rispetti la nuova versione Netflix di Lost in Space è una rivisitazione consistente, che tocca ogni aspetto della produzione: da caratteristiche e ruolo dei personaggi, passando per plot fino ad arrivare agli effetti speciali. Il soggetto però rimane identico: in un futuro purtroppo a noi prossimo, tra solamente 30 anni, la Terra devastata dall’inquinamento viene abbandonata da un numero crescente di persone. Tra questi la famiglia Robinson che si trova catapultata su di un misterioso pianeta ricoperto da una vegetazione aliena e una fauna di mostri altrettanto alieni e pericolosi.
Così i nostri coloni spaziali sono costantemente impegnati ad esplorare e scoprire il pianeta che li ospita e allo stesso tempo a sopravvivere a una lunga serie di minacce di ogni tipo. Con un cambio di ruoli prevedibile ora il capo branco dei 5 robinson non è più il padre bensì la madre, anche se all’uomo vengono ancora concesse occasioni per dimostrare il suo valore e coraggio, nel tentativo di riconquistare il suo ruolo in famiglia.
I primi fortunati recensori in USA, tra cui Cnet, precisano che si tratta di una serie fantascientifica cupa, piena zeppa di pericoli e colpi di scena. Insomma la nuova versione Netflix di Lost in Space ha tutte le carte in regola per piacere agli spettatori di tutte le età, inclusi i più giovani: l’appuntamento è per venerdì 13 aprile per scaricare da Netflix la prima stagione di 10 episodi.