Una delle figure più influenti dello streaming si sta allontanando dai riflettori: il co-creatore di Netflix, Reed Hastings, si è dimesso da co-CEO dell’azienda sicché Ted Sarandos, che è co-CEO da luglio 2020, adesso condividerà il lavoro con il neopromosso Greg Peters. Il passaggio di testimone è avvenuto pochi giorni fa e Hastings resterà in azienda come presidente esecutivo, fungendo da “ponte” tra il consiglio di amministrazione e i nuovi amministratori delegati.
Questa transizione era attesa da tempo: negli ultimi due anni e mezzo Sarandos e Peters hanno «sempre più» gestito l’azienda – spiega Hastings – di conseguenza questo era semplicemente il «momento giusto» per mettere in atto una successione che in realtà era nell’aria da anni.
A Sarandos va riconosciuto di aver guidato il passaggio di Netflix ai contenuti originali, mentre Peters è stato decisivo nella realizzazione di una partnership che guidasse l’azienda nel settore dei giochi.
Com’è andato il 2022
La partenza di Hastings arriva mentre Netflix sembra che si stia lentamente riprendendo da un cupo 2022. Il servizio ha perso abbonati per la prima volta in oltre un decennio di attività a causa – dice – di una concorrenza più agguerrita combinata a limitate opportunità di crescita e la pratica sempre più diffusa di condivisione degli account.
Nel rapporto sugli utili del quarto trimestre pubblicato di recente, tuttavia, Netflix segnala l’aggiunta di 7,66 milioni di nuovi clienti, per un totale di 230,75 milioni di abbonati. Ciò sembra essere avvenuto a scapito del profitto (Netflix ha realizzato solo $ 55 milioni di reddito netto), ma è comunque una marcata inversione di tendenza rispetto alla prima metà del 2022.
Netflix dice che le prestazioni di fine anno hanno superato le aspettative e si ritiene «soddisfatta» delle prime prestazioni del suo nuovo abbonamento da 5,49 € al mese supportato dalle pubblicità: non dice quante persone lo hanno scelto ma attribuisce i buoni risultati alla vasta disponibilità di nuovi contenuti tra cui il sequel Glass Onion di Knives Out, Harry & Meghan e Mercoledì, lo spin-off della famiglia Addams.
Cosa aspettarsi da questo inizio 2023
Ci va invece cauta per quanto riguarda il primo trimestre del 2023: le previsioni indicano un «modesto» aumento della base di abbonati, anche per il fatto che verrà implementata la condivisione degli account a pagamento ad una platea più vasta. In quest’ottica, Hastings se ne va in un buon momento per l’attività che ha contribuito a creare.