Netflix si conferma ancora una volta il vincitore della guerra per il domino della TV via Internet in Nord America. I nuovi dati di Sandvine relativi al 2015, riportati da AppleInsider, dimostrano che il 37% del traffico di punta su Internet per i download sono generati dalla TV in streaming di Netflix che cresce rispetto al 34% registrato nel 2014.
L’impatto di Netflix sul traffico di rete non può essere sottovalutato, considerando che, sempre per il traffico di punta in download, YouTube arriva solo secondo con il 18%, la metà di Netflix. Escludendo il traffico HTTP al terzo posto con il 6%, iTunes ottiene il 3% e lotta per la quarta posizione con Hulu, Amazon Video e anche BitTorrent, tutti con la stessa percentuale di punta.
L’espansione e il successo di Netflix hanno contagiato prima gli USA per poi ripetersi anche in Regno Unito, Francia e, secondo alcuni, molto probabilmente succederà lo stesso anche nel nostro Paese dove Netflix è arrivato solo da pochi mesi. Ma senza sbilanciarsi in previsioni azzardate, Netflix indica che i dati dimostrano che per la TV in streaming via Internet non ci sarà un vincitore assoluto perché i vari servizi non sono perfetti sostituti tra loro. In generale i servizi a pagamento in USA sono in crescita e questo sta avvenendo ai danni della pirateria.
Ormai da anni circolano indiscrezioni sul piano di Apple di lanciare un proprio servizio in abbonamento di TV in streaming, ma che il progetto non è ancora andato in porto principalmente per il mancato accordo con emittenti e produttori di contenuti. Solo poche ore fa comunque il presidente di ESPN ha dichiarato di essere interessato ad Apple TV e che i colloqui con Cupertino proseguono.