L’ultimo episodio di “Black Mirror” – serie incentrata sui problemi di attualità e sulle sfide poste dall’introduzione di nuove tecnologie, in particolare nel campo dei media – è già in onda in streaming anche nel nostro paese ed ha una particolarità: è l’utente a decidere in che modo far evolvere la trama.
Già nel trailer della puntata intitolata “Bandersnatch”, Netflix aveva suggerito l’idea della televisione interattiva con indicazioni quali:”Change your life” (Cambia la tua vita), “Change your past, your present, your future” (Cambia il tuo passato, presente e futuro).
La puntata vede protagonista un programmatore, un ragazzo britannico che negli anni ’80 collabora alla realizzazione di un gioco, “Bandersnatch”, ispirato a un romanzo d’avventura, titolo di un videogioco per ZX Spectrum mai messo in vendita.
Già lo scorso anno Netflix ha presentato ” Il gatto con gli stivali – Intrappolato in una storia epica” e “Buddy Thunderstruck: La busta dei forse”, film di animazione interattivi che richiedono l’uso del telecomando, mouse o gamepad per scegliere come proseguire queste storie, “bivi” presentati in modo spiritoso agli spettatori.
Dopo le serie animate, a quanto pare Netflix continua a sperimentare la TV interattiva anche con le serie destinate agli adulti.
Non tutti i dispositivi di riproduzione sono in grado di gestire l’interattività: solo sè è presente un logo rosso in alto a destra l’utente può attivare le relative opzioni. Se provate ad accedere alla puntata su un TV non supportato Netflix vi avviserà istantaneamente via e-mail con un messaggio come questo: “abbiamo notato che hai provato a guardare Black Mirror: Bandersnatch. Purtroppo questo programma interattivo è compatibile solo con smart TV di nuova generazione, la maggior parte dei lettori streaming multimediali, console per videogiochi, browser web nonché dispositivi iOS e Android aggiornati all’ultima versione dell’app di Netflix.Il tuo account è collegato a molteplici dispositivi. Se uno di questi supporta i contenuti interattivi, vedrai questo simbolo”. (qui sopra n.d.r.)