Apple potrebbe non celebrare il BlackFriday in Europa quest’anno o se non altro celebrarlo in maniera differente, senza sconti come accaduto da anni a questa parte. A sollevare l’ipotesi che non ci sia una vera e propria giornata “di sconti speciali”, come veniva chiamata nella comunicazione di Cupertino, il venerdì degli sconti, è MacGeneration in un articolo che menziona “fonti riservate”.
Al di là delle fonti, resta effettivamente il fatto che ad oggi, a meno di tre giorni dal lancio eventuale della iniziativa non c’è ancora alcuna traccia della campagna di marketing che lo scorso anno precedeva l’evento. Non ci sono neppure indicazioni sul sito Apple che lasciano trasparire che nel programma dei prossimi giorni ci sarà la classica campagna di 24 ore. Ad esempio lo scorso anno, il martedì precedente il Black Friday, ovvero la giornata corrispondente a quella di oggi, era apparsa una pagina vuota che annunciava l’iniziativa. In passato c’erano invece state mail inviate ai clienti che li invitavano a preparasi alla campagna.
Segnali che qualche cosa bolle in pentola arriva dall’annuncio che una parte dei profitti del fine della settimana del Black Friday andrà alla ricerca sull’Aids e dalla notizia secondo la quale negli USA Apple regalerà card iTunes, una promozione che rientra sempre nel contesto della giornata di lotta all’Aids che cade il prossimo lunedì.
Se Apple dovesse scegliere di non lanciare il classico Black Friday in Italia e in Europa, non si tratterebbe di una sorpresa, ma di una evoluzione di quanto accaduto lo scorso anno. La giornata degli sconti era stato celebrato solo in Europa. In USA e nel Pacifico Apple aveva scelto di regalare buoni sconto, cancellando di fatto i ribassi. Quella scelta era stata fatta per le eccessive complicazioni gestionali e di contabilità che generava il Black Friday, un passaggio che potrebbe quindi essere applicato anche quest’anno fuori dal mercato di riferimento di Apple, quello americano.
Che questo sia un reale problema per chi cerca sconti “veri” può essere oggetto di dibatto. I ribassi praticati sui prodotti Apple che venivano introdotti nella giornata del Black Friday su Apple Store solitamente erano molto modesti (spesso solo intorno al 5%). Quelli sugli accessori erano più consistenti, ma i prezzi degli accessori, specie quelli di terze parti, sono di molto più alti su Apple Store che su altri negozi on line così che alla fine era difficile avere reali affari. Solo per alcuni accessori esclusivi di Apple Store, quindi non disponibili altrove, si poteva davvero fare un acquisto a occhi chiusi.