Preparatevi a nuovi iMac e Mac Pro in arrivo: i primi indizi sono stati scoperti dalla comunità hackintosh all’interno dell’ultima beta di macOS Sierra 10.12.2. Non si tratta di numeri seriali o nomi interni di nuove macchine, bensì di tre nuovi processori grafici AMD che Apple non impiega nei Mac attuali ma che soprattutto risultano nuovi anche per il costruttore AMD.
Ricordiamo che alcuni mesi fa, sempre sul sito hackintosh tonymacx86, nella beta di macOS erano stati scoperti riferimenti a chipset Polaris 11, le GPU Radeon Pro 450, 455 e 460 arrivate in seguito nei MacBook Pro con Touch Bar. Ora sempre nei driver grafici di macOS (KEXT, moduli che consentono di estendere il kernel) sono stati scoperti riferimenti alla GPU codice “10XT2”, nuovo processore grafico Polaris 10, forse una variante con processo costruttivo di nuova generazione per la GPU Polaris 10 che si trova negli iMac Retina attuali. Si tratterebbe quindi di una GPU a basso consumo indicata per l’impiego nei computer portatili ma anche nei sistemi tutto in uno come iMac appunto.
Invece nulla è dato sapere di Polaris 12, un altro riferimento a nuove GPU scoperto nella beta di macOS Sierra. Il terzo riferimento a nuove GPU riguarda i chip “Vega 10” che dovrebbero essere quelli costruiti con processo produttivo a 14 nanometri, offrire fino a 24 TeraFlops in FP16 (calcoli in virgola mobile a mezza precisione), fino a 16 GB di RAM video dedicata con le nuove memorie HBM2, larghezza di banda di 512 Gbps e un TDP di 225 Watt.
Le GPU di questo tipo, denominate “Fury Pro”, sono normalmente usate su macchine desktop come i Mac Pro. Nelle GPU di nuova generazione AMD ha integrato cambiamenti nella gestione della cache, negli shader core, al front-end, al back-end e con il supporto a memorie di nuova generazione.
Al momento non è possibile individuare con precisione a quali macchine potrebbero essere destinate le schede grafiche “citate” dal sistema operativo. Ma è molto probabile che possa trattarsi di componenti destinate agli iMac in arrivo nelle prossime settimane, forse anche a un nuovo Mac Pro aggiornato. Il fatto che Apple abbia già aggiunto i riferimenti ai nuovi processori AMD, significa che i computer cui sono destinati non sono troppo distanti.