Tra le numerose novità della beta 1 iOS 17.4 (versione al momento nelle mani dei soli sviluppatori), una piccola miglioria riguarda la funzione Cronometro dell’app Orologio che ora offre l’Attività dal vivo, che è possibile visualizzare sia nell’isola dinamica, sia sulla schermata di blocco.
Dynamic Island mostra un timer un po’ più piccolo rispetto a quello che è possibile mostrare sulla schermata di blocco.
Con un tap sull’isola dinamica è possibile richiamare opzioni per mettere in pausa il cronometro o iniziare un nuovo giro, con controlli simili previsti anche per la schermata di blocco (per i telefoni senza isola dinamica).
Mettendo in pausa il cronometro, scorrendo su quest’ultimo dalla schermata di blocco o con un tap la “X” nella Dynamic Island, si annulla. La possibilità di visualizzare il Cronometro come attività dal vivo nella Dynamic Island, impedisce agli utenti di attivare il cronometro e poi dimenticarsi di disattivarlo (ad. esempio dopo la misurazione della durata di un evento).
Il sito Macrumors riferisce che su iPhone 14 Pro e modelli seguenti, è possibile controllare avvisi e le attività in corso (come la registrazione di un memo vocale, una connessione AirDrop e le indicazioni di Mappe) in Dynamic Island sulla parte superiore della schermata Home o dell’app attiva. Dynamic Island compare nella parte superiore dello schermo ogni volta che iPhone è sbloccato.
Nella Dynamic Island è possibile Espandere l’attività per visualizzare ulteriori dettagli (basta tenere premuta l’attività oppure scorrere dal centro verso il lato destro o sinistro), Contrarre l’attività per rimpicciolire la Dynamic Island (scorrendo da destra o sinistra verso il centro) o Passare da un’attività all’altra (scorrendo da un lato all’altro).
Apple ha rilasciato agli sviluppatori la beta 1 di iOS 17.4, la beta 1 di watchOS 10.4, di macOS Sonoma 14.4 e di tvOS 17.4: gli aggiornamenti dei vari sistemi operativi arriveranno con ogni probabilità a marzo, in concomitanza dell’entrata in vigore del regolamento europeo chiamato Digital Markets Act (DMA) che prevede l’obbligo per i cosiddetti “gatekeeper” di tutta una serie di modifiche per consentire a terzi di competere meglio con app e servizi dei sistemi operativi principali.