La community di Mozilla ha rilasciato oggi la versione beta di Firefox 3.6.4. L’aggiornamento della popolare release 3.6, lanciata a gennaio 2010 e già scaricata da quasi 400 milioni di utenti nel mondo, dà la possibilità di sperimentare il progetto “Lorentz”, una nuova tecnologia che isola i plug-in tramite un processo separato rispetto a quello del browser così che quest’ultimo non si blocchi nel caso in cui uno dei plug-in non funzioni o vada in crash.
Progetto Lorentz è uno degli elementi strategici nel futuro di Firefox i cui utenti da molto tempo pretendono di avere la possibilità di un meccanismo di protezione che impedisca che i (non infrequenti) crash di terze parti tra cui Flash, Mozilla o QuickTime, mandino in crisi tutta l’applicazione. Il risultato viene raggiunto facendo girare i plug-in in una parte separata della memoria. Purtroppo, per ora, Progetto Lorentz è compatibile solo con le versioni Linux e Windows di Firefox, anche se il gruppo di sviluppo promette una futura versione per Mac: “ci sono differenze architetturali – si legge nelle FAQ – una versione per Mac non è ancora pronta per il beta testing”.
La versione 3.6.4 beta per Mac è, comunque, disponibile in Italiano a questo link