Se Apple sarà in grado di soddisfare la domanda, nel trimestre che termina a dicembre potrebbe riuscire a vendere la cifra record di 67 milioni di iPhone, superando il precedente record di sempre. I numeri in questione si evincono dai dati ricavati da analisi condotte da Morgan Stanley.
La società d’investimenti AlphaWise Smartphone Tracker ha ricavato i dati usando strumenti di analisi web e secondo alcuni calcoli si arriva alla cifra record di 67 milioni di unità richieste. Il numero è superiore alla proiezione di 62 milioni di unità prevista dall’analista Katy Huberty, così come dalla cifra di 63 milioni prevista dagli analisti sell-side (quelli che lavorano per importanti società d’intermediazione) di Wall Street.
Jasmine Lu, tech analyst di Morgan Stanley Asia, ritiene che la catena di approvvigionamento Apple, sia in grado di costruire tra le 65 e le 70 milioni di unità per il trimestre di dicembre, suggerendo dunque il possibile raggiungimento del traguardo.
In prospettiva, la vendita di record di tutti i tempi per Apple risale alle vacanze natalizie del 2013, quando la società riuscì a spedire 51 milioni di unità, con profitti per 13.1 miliardi di dollari.
La vendita di 67 milioni di unità, consentirebbe non solo di superare il precedente record, ma anche le aspettative del mercato. Huberty spiega che la catena di approvvigionamento di Apple, potenzialmente lavora già a regime per ottenere buoni numeri anche per il trimestre che terminerà a marzo.
Dati di Morgan Stanley per il mercato USA evidenziano che la domanda di iPhone è in linea con il trend globale generale; in Cina la domanda è molto forte, tre volte maggiore rispetto all’anno precedente.
Da quando il nuovo iPhone è stato annunciato, anche in Brasile le richieste sono “significativamente più elevate” rispetto al trend globale. Richieste inferiori alle attese invece in Francia e Giappone, probabilmente colpa di fattori all’infuori del controllo di Apple quali nuove tasse e specifici intralci che hanno impedito accordi con gli operatori di telefonia.
