Gli amanti dello shopping di un centro commerciale nel Regno Unito hanno la possibilità di provare dei “pod” per il trasporto pubblico senza conducente, vetture che operano senza supervisione umana. Lo riferisce Engadget spiegando che è possibile usare questi particolari veicoli nella città di Bristol, nell’ambito di una sperimentazione dell’azienda AECOM, che collabora con vari partner tra cui il Bristol Robotics Laboratory, alla creazione di veicoli autonomi.
Presso il centro commerciale Cribbs Causeway nel Gloucestershire, dalle 10 alle 16, ogni giorno per una settimana, i passeggeri saranno trasportati nei locali e lungo spazi pedonali condivisi.
Il progetto, denominato CAPRI, è gestito da un consorzio di imprese e istituzioni accademiche che sperano di far diventare questo tipo di sistema di trasporti uno standard per le strade britanniche. George Lunt, direttore tecnico presso AECOM, una società specializzata in infrastrutture, riferisce che l’idea è “di svilupparla appieno”, spiegando che è “essenziale offrire al pubblico la possibilità di sperimentare un servizio di mobilità che è potenzialmente in grado di trasformare il modo di viaggiare”.
I “pod” sfruttano sensori, radar e tecnologie per l’elaborazione della visione per consentire la navigazione in aree affollate da pedoni, passeggini e biciclette. Oltre a individuare eventuali problemi, l’obiettivo è anche studiare la reazione del pubblico ai mezzi per il trasporto autonomo. L’ultimo report di Gartner prevede un aumento netto di auto a veicoli a guida autonoma di circa 333.000 unità a livello globale, in particolare grazie alle industrie automotive di Nord America, Cina ed Europa occidentale.
Su Macitynet trovate tutte le notizie sulle innovazioni per auto e mobilità nella nostra sezione ViaggiareSmart.