La principale innovazione del nuovo iPad 4 risiede ben nascosta dentro al processore. Si tratta della PowerVR SGX 554MP4 di Imagination Technologies, una componente grafica di nuova generazione, molto più potente della precedente. È il sito specialistico AndandTech ad avere fatto la scoperta, in collaborazione con Kishonti Informatics che si occupa di misurare le prestazioni di dispositivi informatici e Chipworks, che ha effettuato una radiografia del processore.
La scelta di Apple è importante per il cliente finale. La PowerVR SGX 554MP4 è molto più potente della SGX 543MP4 usata nell’iPad 3 e basta dare un’occhiata al dato dei Gflops per capirlo: si passa infatti da 38,4 a 76,8, un sostanziale raddoppio che è determinante in un dispositivo con schermo retina e quindi ha necessità di gestire risoluzioni molto elevate. Anandtech ha rilevato un aumento del fill rate del 15% rispetto al precedente iPad, ma anche del 65% in thorughput delle textures a triangolo e un raddoppio in una serie di altri test di ambito grafico. La misura con il popolare Egypt HD a 2048X1536 arriva a 51,8 frames per secondo contro i 27 dell’iPhone 5 e i 25 del precedente iPad.
La conclusione di Andantech sintetizza il senso dell’innovazione: «Il processore A6X è quello di cui iPad aveva bisogno per fornire prestazioni di gioco a risoluzione nativa. Non saremmo sorpresi di vendere molti più sviluppatori lanciare giochi a 2048X1536 invece che usare una risoluzione inferiore e poi abilitare l’antialiasing. È stato stabilito un livello di riferimento e abbiamo visto che cosa gli ultimi processori ARM sono in grado di fare e ora la questione è capire se Nvidia sarà o no in grado di sfidare Imagination Technologie quando rilascerà la nuova piattaforma Wayne/Tegra 4 il prossimo anno»