Secondo le previsioni del Osservatorio della Mobile Economy del Politecnico di Milano nel 2015 il numero di dispositivi italiani che si connetteranno da mobile entro la fine del 2015 saranno circa 50 milioni. L’Osservatorio ha riferito che a fine 2014, ci sono stati 35 milioni di smartphone in uso in Italia e 9,5 milioni di tablet. Entro la fine di quest’anno, i numeri dovrebbero raggiungere i 40 milioni per smartphone e 10,0 milioni per tablet.
Le vendite dei dispositivi sono cresciute del 3% nel 2014 e rappresentano quasi un quinto dell’intero mercato mobile dello scorso anno. Allo stesso tempo, gli investimenti in reti mobili ad alta capacità ora garantiscono una copertura per circa l’80% della popolazione, con conseguente caduta delle tariffe per l’accesso ad Internet in mobilità. Quasi 18 milioni di utenti unici sono andati online ogni giorno via smartphone o tablet, rispetto a meno di 13 milioni di residenti che hanno avuto accesso tramite un PC.
L’Osservatorio ha calcolato che il valore complessivo della “mobile economy” in Italia è aumentato del 23% nel 2014 per raggiungere 25.7 miliardi di euro, pari al 1,65% del PIL. Secondo i ricercatori, tale valore aumenterà in media del 14% annuo tra il 2015 e il 2017. Entro tre anni, l’economia mobile potrebbe raggiungere un valore di oltre 37 miliardi di euro, pari al 2,3% del PIL.
Per quanto riguarda l’mCommerce, le vendite combinate di beni e servizi sono aumentate del 55% nel 2014, pari al 10% dell’economia mobile e il 18% del totale e-commerce italiano. L’mCommerce potrebbe triplicare il suo valore e rappresentare quasi il 40% delle vendite di e-commerce in Italia nel 2017. L’acquisto di contenuti per dispositivi mobili, tra cui giochi, video, musica, notizie e altre categorie, si è avvicinato al miliardo di euro lo scorso anno, con un guadagno del 18% e il 40 per cento di questi acquisti effettuati tramite gli app store; infine tra il 2014 e il 2017, ci si aspetta vendite di contenuti mobili in aumento del 48%.