Le indiscrezioni che arrivano d’Oltreoceano raccontano di nuovi MacBook Pro sui banchi di prova nei laboratori di Cupertino. Ancora più interessante sapere che, sempre secondo le gole profonde, i nuovi portatili professionali sarebbero in grado di passare la gestione dello schermo tra la scheda video integrata e quella discreta in modo completamente automatico.
Che sui banchi di prova di Apple ci siano i nuovi MacBook non è una notizia e nemmeno un rumor eclatante: la generazione corrente è in circolazione da circa un anno e mezzo, un ciclo di vita insolitamente lungo tenendo presente i tradizionali ritmi di aggiornamento della Mela. Meno scontato e prevedibile invece l’integrazione nei MacBook pro della nuova tecnologia Nvidia Optimus che il costruttore di schede video ha presentato solo pochi giorni fa, anche se invero il sospetto che Apple possa essere interessata ad Optimus è sorto nella mente di molti.
Grazie al funzionamento integrato di software e driver Nvidia Optimus ottimizza la durata della batteria e la potenza grafica erogata nei notebook dotati di doppia scheda video. Optimus riconosce gli applicativi e le funzioni che richiedono più potenza grafica abilitando in modo automatico e istantaneo la scheda video discreta. Per la produttività e gli altri computi meno esigenti in termini grafici viene attivata invece la scheda integrata per ridurre i consumi.
Ricordiamo che per diversi mesi le cause legali tra Intel e Nvidia hanno di fatto bloccato lo sviluppo dei chipset da parte del costruttore di schede video: alcuni sostengono che è proprio questo l’origine del ritardo dei nuovi MacBook. Con Optimus Nvidia è in grado di sopperire in parte all’assenza di un chipset proprietario per i nuovi processori Intel, assicurando almeno sulle macchine alto di gamma la sua presenza con GPU discrete che affiancano la scheda Intel integrata direttamente nelle CPU di ultima generazione.
La tecnologia Optimus rappresenterebbe un obbiettivo vantaggio per utenti di MacBook Pro con doppia scheda video che oggi sono costretti a una procedura non proprio immediata ed elegante per passare dalla scheda integrata alla GPU discreta. Prima la scelta delle prestazioni massime nel profilo di Risparmio Energetico infine il logout e il login per attivare il cambiamento: decisamente una procedura non in stile Apple.