Non è una novità annunciata da Apple, ma 9to5Mac riporta com’è possibile verificare avviando il System Profiler che nei nuovi MacBook Pro l’intensità della corrente elettrica sulle porte USB è di 2100mA. La novità è interessante e in poche parole consente ai possessori di questi modelli di ricaricare l’iPad (ovviamente anche altre periferiche) con lo stesso amperaggio fornito dal caricabatteria dell’iPad collegato alla rete elettrica. I precedenti MacBook Pro fornivano un massimo di 1100mA disponibili e non più di 500mA su più porte. Molti dispositivi Apple supportano i 1100mA (dagli iMac del 2007 da 20” e 24”) e il livello è limitato a un dispositivo fino ai Mac Mini inizio 2009 sui quali sono presenti cinque porte USB e in grado di fornire 100ma su tre porte contemporaneamente. I MacBook Pro metà 2010 possono anch’essi fornire 100mA ma fino a due dispositivi contemporaneamente. Gli iPhone e gli iPod richiedono per il ricaricamento solo 500mA, mentre l’iPad ha bisogno di almeno 2 Ampere.
L’iPad può essere ricaricato dalle porte USB che offrono meno intensità ma non può essere ricaricato e utilizzato allo stesso tempo. Con i nuovi MacBook Pro, invece, è possibile non solo ricaricare l’iPad ma anche utilizzarlo contemporaneamente. L’utilizzo e la ricarica contemporanea richiedono ad ogni modo tempi di ricaricamento della batteria elevati ed è per questo che Apple afferma sul manuale che “il modo migliore di caricare la batteria di iPad e di collegare iPad a una presa di corrente utilizzando il cavo da connettore Dock a USB e l’alimentatore di corrente USB da 10 W”. Si tratta ad ogni modo di un’interessante possibilità in più per chi, ad esempio, dovesse dimenticare il cavo dock e ha a disposizione solo il portatile.
[A cura di Mauro Notarianni]