Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Hardware e Periferiche » Nei futuri chip M5 Apple potrebbe separare CPU e GPU

Nei futuri chip M5 Apple potrebbe separare CPU e GPU

Pubblicità

Apple ha rilasciato a fine ottobre 2024 i chip M4 Pro e M4 Max, e cominciano già a circolare le prime indiscrezioni sui futuri M5.

I chip M5 potrebbero arrivare nella prima metà del 2025, probabilmente integrati per prima su un iPad, alla stregua di quanto visto con gli M4, sfruttati prima su iPad e poi sui Mac.

I chip M5 Pro e M5 Max dovrebbero arrivare nel secondo trimestre del 2025, sulla falsariga di quanto già visto dei vari M4, e la variante M5 Ultra non prima del 2026.

Ricordiamo che Apple non ha presentato chip M3 nella variante Ultra e finora non sono circolate voci di M4 Ultra.

Per quanto riguarda il processo produttivo, sugli M5 Apple potrebbe sfruttare l’N3P di TSMC, evoluzione della tecnologia a 3 nanometri di seconda generazione che ha permesso di migliorare prestazioni ed efficienza energetica sugli M4.

I benchmark del chip M4 Pro mostrano il balzo nelle prestazioni - macitynet.it
La CPU 14-core del chip M4 Pro è fino a 1,9 volte più veloce della CPU di M1 Pro

Stando a quanto riferisce l’analista Ming-Chi Kuo, oltre a migliorie nel processo produttivo, Apple potrebbe abbandonare l’attuale disposizione monolitica. I chip attuali di Cupertino sono “monolitici” (un unico circuito integrato), un singolo blocco che include il processore, la sezione grafica e i diversi componenti accessori (controller della memoria, decoder video, ecc.); questo sistema potrebbe essere abbandonato a favore di soluzioni che  prevedono la separazione dei diversi componenti al momento della produzione (integrando però tutto sempre in un unico supporto), alla stregua di quanto fa AMD dallo Zen 2, con l’adozione di un sistema MCM (multi-chip module). Il vantaggio rispetto a un progetto in cui tutti i componenti si trovano su un chip tutto realizzato con un unoico processo produttivo, è la possibilità di relegare componenti in unità differenti, persino ottenuti con tecnologie di incisione meno recenti. CPU, GPU e sistemi I/O potrebbero essere realizzati con tecnologie produttive differenti, assemblando alla fine tutto in un unico “package”, senza incorrere in problemi con unità per le quali a volte si fa difficoltà a scalare verso processi più avanzati, migliorando di conseguenza le rese produttive e l’lteriore il vantaggio di poter contenere anche il prezzo, essendo i nanometri meno avanzati  un processo già rodato.

TSMC (la fonderia che Apple usa per i suoi chip) supporta tecnologie 3D, grazie allo “stacking” (la sovrapposizione di moduli memoria, die o altra tipologia di logica in configurazione “stacked”, uno sopra l’altro) e packaging avanzati.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Dieci regali Apple da acquistare su Amazon con consegna prima di Natale

I migliori prodotti Apple con sconto su Amazon e che arrivano fine anno

Arrivano in tempo per i vostri acquisti di fine anno. Comodissimi per chiudere un bilancio con le spese più utili per il lavoro. O per iniziare il prossimo con l'attrezzatura giusta.
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità