Ci siamo: secondo Nicholas Negroponte, manca pochissimo. Le specifiche sono state “rubate” e adesso basta capire quando effettivamente la produzione tramite Marvell arriverà sugli scaffali. Olpc, la fondazione di One Laptop per Child ha partorito le specifiche del tablet da 75 dollari che consuma un solo watt di energia.
L’apparecchio, il cui nome è XO-3 Moby, per segnalare che è basato sulla piattaforma Moby di Marvell, avrà un processore Marvell Armada 610 da 1 Ghz, Wi-Fi 802.11n, Bluetooth, Gps, radio Fm e tastiera virtuale multilingua con feedback sul tocco. XO-3 Moby sarà in grado di supportare video ad alta qualità (full-HD per codifica e decodifica), grafica 3D ad alta performance, e sarà inserita una webcam, oltre a Flash 10 di Adobe, pensato per i tablet.
I sistemi operativi che potranno girare sul tablet low cost saranno principalmente 3: Windows Mobile, Android di Google e Ubuntu di Linux. In ogni caso sarà sempre presente come interfaccia alternativa anche la Sugar Learning Platform, che è stata studiata e realizzata da OLPC ed è considerata lo standard per il sistema.
Una delle maggiori perplessità sul tablet è in realtà il suo costo e la sua effettiva potenza, oltre che la reale data di commercializzazione, che non è stata ancora definita. In passato OLPC aveva annunciato che i suoi portatili sarebbero stati molto più economici di quanto in realtà non sono arrivati a costare sul mercato. E soprattutto, con i primi due modelli di “portatile da 100 dollari”, Negroponte ha in realtà definito una categoria che poi Asus con la serie EEEPc ha capitalizzato, generando il mercato tutto occidentale dei netbook, computer bonsai dalle bassissime specifiche tecniche ma anche dal costo estremamente contenuto, che adesso fanno la parte da leone sul mercato dei computer portatili mondiali.