Nbc a neppure quattro giorni di distanza dall’annuncio dell’abbandono di iTunes ha già trovato una nuova casa per i suoi show in formato digitale: Amazon. L’annuncio del matrimonio con il colosso del retail on line che ha anche un negozio video (Unbox) è stata data nella notte americana dalla stessa Nbc.
Su Unbox sono già disponibli The Office ed Heroes, due dei telefilm di maggior successo i Nbc; nuovi episodi verranno aggiunti man mano che saranno rilasciati. In futuro, dice Nbc, saranno resi disponibili anche Bionic Woman e Chuck, due nuove serie. Il costo è lo stesso che gli show avevano su iTunes (1,99$). A disposizione anche le intere serie ad un prezzo scontato del 30% rispetto a quello del singolo episodio.
Ricordiamo che Nbc ha lasciato Apple in maniera piuttosto turbolenta e polemica. Cupertino ha accusato la rete Tv che rappresentava la principale fonte di fatturato nel campo del video (dal 30 al 40% del totale a seconda delle fonti) di pretendere un raddoppio dei costi dei singoli episodi. Nbc ha replicato sostenendo di non avere mai chiesto un simile aumento, ma di avere semplicemente preteso una maggior flessibilità nella vendita (ad esempio la possibilità di creare offerte che legano insieme vari episodi) e una politica più stretta per prevenire la pirateria. ‘Apple ha una strategia – aveva detto Nbc – che mira a far crescere le vendite del suo hardware a scapito di chi fornisce i contenuti che lo rendono interessante per il cliente finale’.
Unbox di Amazon, come noto, è un servizio compatibile unicamente con Windows. Nei mesi scorsi su di esso si sono concentrate anche aspre critiche per la difficoltà di utilizzo e i problemi di carattere tecnico.
Ma al di là di questo la mossa, indubitabilmente coraggiosa, con cui Nbc ha abbandonato iTunes per abbracciare un concorrente sembra stia suscitando la voglia anche da parte di altre società dello showbusiness di percorrere la stessa strada. La possibilità è citata da una notizia di Reuters secondo cui ‘diversi media executive stanno valutando la possibilità di cancellare i loro programmi da iTunes se le trattative con Apple non dovessero andare a buon fine’. Tra questi almeno due media executives avrebbe palesemente detto, pur mantenendo l’anonimato, che la prospettiva di tornare padroni dei loro destini digitale sarebbe allo studio, rafforzata dalla mossa di Nbc.
L’elemento decisivo per far recedere dai loro propositi i manager delle società che producono contenuti video, ancor più dei prezzi fissi, sarebbe una mossa decisa antipirateria di Apple. Ad esempio chiudere iPod e impedire che possa riprodurre audio non protetto, una richiesta che ben difficilmente potrebbe essere accolta: ‘mi stupisco che ci sia una pretesa di questo tipo in questi giorni e in questa situazione. Non riesco neppure ad immaginare il lavoro che richiederebbe una cosa del genere per Apple’, ha detto Mike McGuire di Gartner.
In ogni caso non tutto sarebbe perduto per Cupertino anche se davvero altre società decidessero di seguire l’esempio di Nbc. L’arma segreta della Mela sarebbe ancora una volta il suo Ceo. ‘Il problema – dice un altro manager citato da Reuters – è che qui siamo di fronte ad un personaggio che ha la più alta probabilità di avere successo di chiunque altro nel nostro settore. Si deve trovare un sistema per lavorare con lui e io sono motivato a farlo’. Insomma se esiste qualcuno che è i grado di portare al successo la strategia del video digitale questo è Jobs e se qualcuno vuole provarci è meglio tenere in considerazione la sua visione.